Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] , C. ebbe rapporti con Egitto e Siria dal 2000 circa a.C. e con l’Occidente greco dal 14°-13° secolo. Sostanzialmente nell’orbita siriaco-fenicia, era divisa in parecchie città-Stato i cui sovrani furono vassalli di Sargon II re di Assiria e dei suoi ...
Leggi Tutto
Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] di un misticismo intenso e drammatico, che fu a Roma, alla corte di Ferrara, a Firenze, a Milano. Appartengono alla sua orbita H. Memlinc, di origine tedesca, attivo a Bruges; D. Bouts, nativo forse di Haarlem e operoso a Lovanio. Strettamente ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] dipinti delle vele della volta di incrocio sono invece raffigurate quattro allegorie francescane, anch'esse riferite a una stretta orbita giottesca, per il cui autore si è coniata la definizione convenzionale di Maestro delle Vele (v.)Al termine del ...
Leggi Tutto
Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] meridionale dell'impero, diventò così, con i Normanni, l'estremo confine settentrionale del regno di Sicilia. Entrato nell'orbita della storia politica del Mezzogiorno, ne seguì le sorti fino all'unità d'Italia, passando - per l'arco cronologico ...
Leggi Tutto
PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] alla fase veneta di Peterzano si ancorano alcune tele in precedenza attribuite a Parrasio Michiel, artista gravitante nell’orbita di Paolo Veronese: una Allegoria della Musica già a Parigi, presso la galerie Virginie Pitchal, con l’attribuzione ...
Leggi Tutto
JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] degli anni Sessanta si consolidò il legame tra lo J. e la comunità dei pittori spagnoli residenti a Roma che gravitavano nell'orbita di M. Fortuny, quale tra gli altri R. Tusquets. Lo J. si specializzò allora in un genere pittoresco e commerciale che ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Vittore
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello del più famoso Carlo, nacque a Venezia e fu anch'egli pittore. La prima notizia che lo riguarda lo dà presente a Zara, e risale al 1465 [...] l'indicazione della formazione dell'artista, avvenuta o direttamente nella bottega del fratello o, accanto a lui, nell'orbita padovana dello Squarcione.
Un'opera tipica della convergenza stilistica tra i due è la piccola Madonna Bayer (New York ...
Leggi Tutto
LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...]
Negli anni Trenta si era consumato il distacco da Novecento e il L., con A. Del Bon e V. Ghiringhelli, entrò nell'orbita di E. Persico, che dal 1929 accoglieva attorno alla galleria Il Milione i giovani pittori che eludevano la retorica novecentista ...
Leggi Tutto
DAVIA, Giuseppe
Gianpaolo Brizzi
Nato a Bologna da Francesco e Laura Bentivoglio il 23 genn. del 1710, trascorse l'infanzia a Rimini presso lo zio, il cardinale Giovanni Antonio, e la madre qui relegata [...] bolognese, assunto dal figlio Giacomo. Richiamato temporaneamente a Modena dalla vita sregolata della moglie, il D. tornò nell'orbita di Francesco III che lo nominò generale e ciambellano. Forse grazie allo stesso duca, il D. ottenne l'incarico ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] , da Amadeo, dal Bramantino, da G.G. Dolcebuono ecc. Molti di questi maestri, almeno nella loro ultima fase, furono nell’orbita di D. Bramante, che giunse a Milano verso il 1479 e vi rinnovò completamente l’arte costruttiva locale (S. Maria presso S ...
Leggi Tutto
orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.