GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] interessi per le problematiche del calcolo orbitale non si fermarono alle comete ma si ampliarono anche a quelle delle stelle doppie (Orbita del sistema binario S 1909 [44 i Bootis]), in Atti del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, cl. di ...
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GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] famiglia senese, con cui fu, tra il 1562 e il 1563, al concilio di Trento.
Il G. entrò ben presto nell'orbita delle congregazioni religiose senesi, prima frequentando quella di S. Bernardo, fondata da A. D'Elci, e ascrivendosi, dal dicembre 1564 ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] recente (Melli), non si basa però su elementi solidi, a meno di non congetturare una sua attività giovanile nell'orbita dell'Angelico - ritenuto in passato persino maestro del pittore (Matteoli, p. 139) - di cui però non rimane praticamente traccia ...
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ANSELMO da Rho
Maria Luisa Marzorati
Nulla sappiamo circa la sua data di nascita. Forse parente di Arnaldo da Rho uccisore del patarino Erlembaldo, A. può essere considerato esponente di quelle famiglie [...] ogni ingerenza imperiale, sia che fosse particolarmente efficace l'azione diretta del pontefice, che lavorava per attirare nella sua orbita la metropoli lombarda.
Non sappiamo con precisione quando avvenne la conciliazione tra Urbano II e A., che si ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] col metodo della differenza. Il D. si dedicò con impegno allo studio delle comete e pubblicò vari saggi dalle sue ricerche: Orbita della cometa del 4 giugno, in Annali del R. Museo di fisica e storia naturale di Firenze, V (1854), pp. 316 ...
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GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] con A. Rossi.
Il G. fu anche autore di pubblicazioni a carattere monografico: La sindrome d'ipertensione dell'orbita (Torino 1934), ampia casistica nella quale sviluppò e discusse il concetto personale di ipertensione orbitaria localizzata e diffusa ...
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FAZZI, Francesco Brunone
Carlo Fantappiè
Nacque a Calci (Pisa) da lacopo Antonio di Giovanni Maria; e fu battezzato il 23 febbr. 1726. Discendente di una famiglia da lungo tempo dimorante in Pisa, il [...] l'università di Pisa da parte del granduca Pietro Leopoldo il 29 sett. 1768 staccò definitivamente il F. dall'orbita ecclesiastica locale. Tenne questa cattedra per un intero decennio accoppiandola coll'impiego di professore di etica nella "carovana ...
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ROSSI, Michelangelo (Michelangelo del Violino). – Nacque a Genova da Carlo, intorno al 1602 (l’atto di morte lo definisce «di età di anni 54»; Wessely, 1971)
Arnaldo Morelli
Probabilmente ebbe la prima [...] cui risiedevano i cortigiani del Palazzo apostolico.
Il conseguimento della carica fa pensare che Rossi fosse entrato nell’orbita di qualche membro della famiglia Pamphili. La traccia di un possibile rapporto con il cardinale Camillo Astalli Pamphili ...
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MALATESTA (de Malatestis), Ferrantino
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta detto Malatestino dall'Occhio e di Giacoma dei Rossi, nacque in una data imprecisabile da collocare intorno alla metà dell'ottavo [...] su Pesaro ed estenderne il raggio di influenza nelle aree limitrofe.
Fano, Senigallia e Fossombrone entrarono nell'orbita delle "terre malatestiane", mentre fallì l'annessione di Iesi (1305) nonostante l'appoggio di Tano Baligani, esponente ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] 'origine romana di L., già avanzata da Morisani, e l'ambito della sua formazione, avvenuta senza dubbio nell'orbita cavalliniana.
Intorno alla personalità dell'artista, ricostruita da Bologna (1969) e arricchita successivamente da altri contributi, è ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.