GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] di Patrasso, dietro ai quali si muoveva la diplomazia di Venezia, interessata ad attrarre il principato d'Acaia nella propria orbita politica; in modo analogo può essere interpretato l'accanirsi delle navi pirata che avevano le loro basi a Lesbo ...
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VITELLI, Girolamo
Rosario Pintaudi
VITELLI, Girolamo. – Nacque il 27 luglio 1849 a Santa Croce di Morcone (poi del Sannio) in provincia di Benevento, da Serafino, sindaco del paese, e da Maria Vittoria [...] ’ordine. Alla Scuola pisana Vitelli ebbe maestri eccellenti: Domenico Comparetti, Emilio Teza, ma soprattutto fu attratto nell’orbita degli studi di filologia moderna condotti da Alessandro D’Ancona, sotto la cui guida affrontò la questione culturale ...
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FRANCESCO III Gonzaga, duca di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del duca Federico II e di Margherita Paleologo, nasce a Mantova il 10 marzo 1533. Felice il padre s'affretta a comunicarlo al papa e all'imperatore, [...] distingue il cultore di studi classici Candido Albino. Nel quadro coatto d'una politica estera che vede il Ducato nell'orbita imperiale, tanto fa saldare vieppiù le sue sorti in questa direzione. E utile, a tal fine, un vincolo matrimoniale asburgico ...
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TELESIO, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza verso il 1482 dai nobili Berardino e Giovanna Quattromani. Ebbe come fratelli Giovanni e Adriano.
Nulla di certo è noto sulla sua formazione. Pare avesse [...] il nipote Bernardino (v. la voce in questo Dizionario).
Nell’Urbe, oltre a tenere i suoi corsi e gravitare nell’orbita della corte pontificia, Telesio frequentò dotti come Paolo Giovio e Girolamo Vida. Vi stampò, inoltre, alcune opere: una raccolta ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] , erano i buoni rapporti con Filippo Maria Visconti e con l'imperatore Sigismondo. A. agì, quindi, nell'orbita politica dell'imperatore, mantenendo contemporaneamente stretti rapporti di amicizia con Filippo Maria, in funzione antiveneziana. Si trovò ...
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MAZZOLENI, Alberto
Paolo Pellegrini
– Nacque a Caprino Bergamasco nel 1695 da famiglia nobile.
Compì gli studi a Milano e poi a Venezia, dove entrò nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore e [...] (ora Vittorio Veneto), diocesi in cui si trovava la comunità benedettina. Il monastero aveva cominciato a gravitare nell’orbita del vescovo, ma essendo direttamente legato alla casa madre di Pomposa non avrebbe dovuto dipendere dalla giurisdizione ...
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GIUSEPPE
Tommaso di Carpegna Falconieri
Nacque presumibilmente alla fine del sec. IX. Figlio del conte Gottifredo "de ducato Spoletino" (m. nel 920 circa), a sua volta figlio di Giuseppe, vassallo imperiale, [...] , consolidando in tal modo il controllo romano della Sabina. Il fatto che tale regione entrasse proprio in quel periodo nell'orbita di influenza dell'Urbe può essere un'altra ragione per la quale si è voluto accostare G. alla famiglia romana dei ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] voluto vedere soprattutto nell'alzato (Uffizi, Arch.233)qualcosa di estraneo all'idea michelangiolesca, gravitante piuttosto nell'orbita artistica della fabbrica vaticana (Nava; anche il Venturi attribuisce il disegno in questione al Calcagni).
Fonti ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] a Modena, lo raggiunse la notizia della capitolazione della città. Per un paio d’anni tornò dunque a gravitare nell’orbita della famiglia Gaddi, spostandosi fra Roma e Napoli. Dal 1532 fu di nuovo tra Firenze e Fiesole e riprese a dedicarsi ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] sulla produzione relativa alla fascia periferica del centro partenopeo, e successivamente (1972) precisava il suo inserimento nell'orbita vanvitelliana. Le due mostre napoletane del '79 e dell'80 avrebbero segnato il momento della chiarificazione ...
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orbita
òrbita s. f. [dal lat. orbĭta, propr. «traccia segnata dalla ruota; linea circolare», der. di orbis «cerchio, circonferenza»]. – 1. ant. Traccia segnata da una ruota: l’o. che fé la parte somma Di sua circunferenza, è derelitta (Dante)....
orbita
orbità s. f. [dal lat. orbĭtas -atis, der. di orbus «orbo»], letter. ant. – 1. L’essere orbo, cioè privato, a causa della loro morte, dei genitori o dei figli; condizione di orfano. 2. Cecità, totale o parziale.