DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Giovanni Battista
Giovanna Grenga
Nacque nel 1518da Baldovino e da Giulia Mancini. Sposò Ersilia, figlia legittimata di Iacopo Cortese, fratello del card. Gregorio, ma [...] pontificie erano esauste), l'obbedienza necessaria.
La notte del 18 luglio 1551 il D. preparò un agguato ai cavalleggeri di Orazio Farnese nei pressi di Concordia. Benché duramente provate nella prima fase dell'attacco, le sue truppe si gettarono all ...
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BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] . Eguale dote, cui concorsero per oltre la metà il principe Lorenzo de' Medici e lo stesso Cosimo II, veniva data ad Orazio di Andrea Minerbetti, che nel 1617 sposava l'altra figlia di Giovanni, Maria, alla presenza di "una gran parte della nobiltà ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] per circa otto giorni, fino a che, il 9 novembre, ebbe luogo l'attentato. Mentre il G. usciva dalla casa di Orazio Rucellai, il Valletta sparò un colpo di pistola ferendo gravemente il G. alle reni, ma senza ucciderlo. L'attentatore stesso rimase ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] preoccupato il governatore Fabio Mirto Frangipani, all’inizio dell’estate saccheggiò Ascoli, dove fu ucciso il governatore Orazio Marziari. Dopo uno scontro con gli uomini di Latino Orsini, dette l’assalto al convento francescano di Brogliano ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] (non scevre di toscanismi) da Persio e da Aristofane, e di diversi commenti scolastici di opere classiche (Eschilo, Euripide, Orazio, Virgilio; il più noto e riuscito è senz'altro quello alle Georgiche [Palermo 1908]). Pure per la scuola redasse una ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] poeti toscani (Venezia 1565), la ritrae nel moto di subitaneo rossore che la coglie al saluto rivoltole dal giovanissimo Orazio Farnese; un altro componimento, firmato dal segretario di Pier Luigi Farnese, A. Filareto, la descrive in chiesa raccolta ...
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PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] si manifestò, oltre che nella frequentazione di letterati come Giovanni Battista Guarini, Alfonso Fontanelli, Ridolfo Arlotti, Orazio Ariosti e Girolamo Casoni, anche nell’istituzione a Sassuolo di un’Accademia degli Unanimi, dedita alla promozione ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] della sua famiglia. Nel 1621, infatti, il C., perduta la speranza di avere un erede dalla moglie Claudia, figlia di Orazio Colloredo, cedeva il feudo ai figli del fratello Niccolò, che lo avrebbero mantenuto alla famiglia fino al 1794.
Nel 1619 ...
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CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] di uomini da remo o di mercanti e nobili, per arginare la fuga di capitale umano verso l'Oriente: il 24 gennaio liberò Orazio Benvenuti, di Crema, caduto in mani turche a Famagosta, mentre il 29 aprile si interessò a uno schiavo musulmano in mano del ...
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DE FRANCHI SACCO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1545 da Giovan Battista e da Maria Bozoli, ed ebbe almeno due fratelli: Gregorio e Stefano.
Il ramo Sacco della famiglia [...] il discorso di rito. Improntata invece a grande affabilità la cerimonia in duomo il 1° aprile, pontificata dall'arcivescovo Orazio Spinola, con discorso del padre teatino Pietro Antonio da Ponte.
Sotto il profilo della politica estera, il dogato del ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...