CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , era quello dei rapporti tra religione e politica e tra politica e arte.
Se ancora nel 1732 (vedi la lettera a Orazio Amalteo del 30 agosto, in Epistolae nunc primum editae, pp. 3 s.) egli criticava come antireligioso il Saggio sull'intelletto umano ...
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BUSALE (Bucala, Bucali, Busala, Busalis, Buzano, Buzzale), Bruno
Anne Jacobson Schutte
Al pari dei suoi due fratelli, Girolamo e Matteo, il B., probabilmente nativo di Napoli e di origine spagnolo-marrana, [...] stesso periodo in cui Girolamo e il Tizzano venivano iniziati alla fede anabattista. Egli, insieme con Alvise, Antonio e Orazio Drao, con i quali allora viveva, attendeva regolarmente al servizio anabattista-antitrinitario che si teneva a Padova ogni ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] e versi (il cosiddetto prosimetrum), l'uso del discorso diretto e la fitta presenza di citazioni classiche, da Orazio, Terenzio, Persio, Giovenale, Virgilio, accanto alle patristiche e scritturali: l'intento edificante non era, infatti, in contrasto ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] a maneggiare il verso e la prosa, in italiano e in latino, con echi e ricordi specialmente di Virgilio, di Orazio e dì Dante, ma non senza lezie arcaistico-toscaneggianti, inversioni disusate, ecc.
Donde uno stile che soprattutto è significativo per ...
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DELLA TORRE, Michele
Matteo Sanfilippo
Nacque a Udine nel 1511 da Luigi di Niccolò dei conti di Valsassina e signori di Villalta, famiglia di antica nobiltà discendente dai signori di Milano del XIII [...] a Roma nel quadro dell'alleanza fra i Farnese e i reali di Francìa sancita per il momento dal fidanzamento di Orazio Famese e Diana di Francia, figlia naturale di Enrico II. Il D. doveva continuamente chiedere consiglio al Guisa, ritenuto a Roma ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Su invito del Cesi, il C. entrò nella polemica sulla natura delle comete, suscitata dallo scritto De tribus cometis del gesuita Orazio Grassi e dalla risposta del Galilei (sotto il nome di Mario Guiducci) Discorso delle comete. Il Discorso parve al C ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] lettere si conservano nell'Archivio comunale di Massa Marittima e nella Biblioteca universitaria di Basilea, Handschriftenabteilung. La versione dell'epodo oraziano nella Biblioteca comunale di Siena, ms. H.X.5, ff. 35-42; Ibid., ms. H.X.21, ff. 90 ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] 1615, nelle case della chiesa di Sant’Angelo in Pescaria, dove fu sepolto.
Postume furono pubblicate, per cura del nipote Orazio Neri, le Lettere (Venezia, G.B. Ciotti, 1618) che si inseriscono bene tra quelle raccolte epistolari (anche di lettere ...
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LELIO, Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo da una famiglia del patriziato locale e fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Salvatore e Leone il 16 giugno 1584. Dal registro di battesimo risulta figlio [...] del nunzio Cennini, poco prima della morte di Filippo III (31 marzo 1621). Cennini lasciò come incaricati d'affari Orazio Oddi e il L., rispettivamente per la nunziatura e la collettoria, in attesa del successore. Covarrubias fece dunque intervenire ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] Guerini, organista nel duomo di Crema dal 1566 al 1611. Forse in quel periodo entrò in contatto anche con Orazio Scaletta, compositore e teorico che esercitò in diverse città del Norditalia, spostandosi inizialmente al seguito del padre, Natale ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...