COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] C. si allontanò da Gaspara per recarsi a Parigi ove assisté al matrimonio di Diana, figlia naturale di Enrico II, con Orazio Farnese. Sappiamo che subito dopo, al seguito dello stesso re di Francia, partecipò alla battaglia per la riconquista della ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] 1564 gli rapì le figlie giovinette Celia, Felice e Angela, la prediletta che lo aiutava nei lavori sui testi antichi. Orazio, il primogenito dei maschi, era morto nel febbraio dello stesso anno; il 24 ottobre, un altro figlio, Agostino, già lettore ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] dieci ristampe fino al 1665.
L’edizione apparve corredata di una lettera di dedica a Francesco Visdomini firmata da Orazio Giannetti, pseudonimo del Politi, datata Siena, 10 marzo 1603, nella quale erano enucleati alcuni dei capisaldi fondamentali di ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] , Marziale e, tra gli umanisti, da Leonardo Aretino e dal Panormita; ma è soprattutto la lirica amorosa, da Properzio a Orazio e a Ovidio, che è presente, per citazioni di prima o di seconda mano, nel Memoriale del bellunese: citazioni alle quali ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] 1895 (anon. e litogr.), ristampato col titolo Eneide, testo originale d'un reduce troiano, Genova 1899 (ried. 1930 e 1956); Q. Orazio Flacco, Odi ed Epodi, tradûte in zeneize da N. B., Genova 1899.
Fonti e Bibl.: Lunario del Sig. Regina e Indicatore ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di J. Charles, presidente del Senato di Milano, istituito da Luigi XII, al quale, riconoscente, nel 1509 dedicò le odi di Orazio.
Il M. dovette ritornare a Venezia verso la fine del 1506; l'anno successivo, rimise in moto la stamperia. Il 28 ott ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] dedicato a Giovanni Grimani, il II e il III dedicati a Michele Del Torre); del 1584 è un ampio commento a Orazio lirico dedicato a Stefano I Báthory, re di Polonia (In Q. Horatii Flacci Carmina atque Epodos commentarii quibus poetae artificium et ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] ) di G. Verdi, Agamennone (Egisto) di E. Treves (prima rappr. 10 novembre), Mortedo (il duca) di V. Capecelatro e Orazi e Curiazi (Orazio) di S. Mercadante; nel 1848 ne L'elisir d'amore, Giovanna di Fiandra (Baldovino) di C. Boniforti e La schiava ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...]
Tutte le opere del D. furono pubblicate tra Padova e Venezia e godettero, all'epoca, di buona notorietà: soltanto il commentario oraziano, già citato, giunse in poco tempo ad una seconda edizione in Francia (Venezia 1553, Parigi 1559). I testi del D ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] aveva adottato la strofe arcadica, per le Satire e per le Epistole aveva preferito l'endecasillabo sciolto. A ogni modo l'Orazio del G., fissato definitivamente nell'edizione palermitana in 4 volumi del 1831-33 e in quella napoletana in 2 volumi del ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...