BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] il B. non doveva essere ignaro di diritto: certo però non emulò le fortune forensi del padre e del fratello Orazio e le cariche che con loro sembravano stabilmente garantite alla famiglia andarono perdute dopo la morte o furono attribuite a Camillo ...
Leggi Tutto
GIROLAMAOrsini, duchessa di Parma e Piacenza
Beatrice Quaglieri
Nacque, probabilmente a Pitigliano, intorno al 1503 da Ludovico conte di Pitigliano e da Giulia Conti, del ramo Monte Alarico.
Nel 1513 [...] cinque figli: Vittoria, probabilmente nel 1519, Alessandro il 7 ott. 1520, Ottavio il 9 ott. 1524, Ranuccio nel 1530 e Orazio nel 1532.
G. trascorse la sua esistenza in maniera piuttosto appartata anche quando, dopo l'elezione di Paolo III (1534), i ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] una cultura classica che poi improntò la sua produzione poetica (consistente prevalentemente in libere traduzioni di Ovidio ed Orazio) e appesantì di fastidiosa erudizione le opere di carattere economico-politico. Il C. allargò in seguito i suoi ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Ristoro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 ag. 1552 da Ristoro di Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Simona di Ludovico Alamanni. Era il penultimo di sei figli, tre maschi e tre [...] su coloro che, come il M., sottovalutando il pericolo, non si misero in salvo con la fuga. Dopo Cosimo Rinieri fu Orazio Pucci a essere catturato, il 24 apr. 1575. Per lungo tempo Pucci non poté essere interrogato perché nell'imminenza dell'arresto ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , Nel circolo costituzionale di Milano, in Abati, soldati, attori, autori del 700, Bologna 1924, pp. 313-31; L. Poppa, L'imitazione di Orazio nelle Odi del F., Melfi 1924; M. Battistini, G. M. Lampredi, il poeta F. e il circolo del caminetto, in Il ...
Leggi Tutto
CANOSSA (Canossa Scaioli), Alberto
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio Emilia dal conte Alberto e da Lucrezia Confalonieri intorno al 1570. Sua madre, rimasta vedova, si rimaritò col conte Carlo Scaioli, [...] dei Sanvitale contro il duca Ranuccio, il C., che aveva per moglie Barbara di Marcantonio Simonetta, nipote di Orazio Simonetta, secondo marito di Barbara Sanseverino Sanvitale, ed era cognato del conte Gerolamo da Correggio, due dei principali ...
Leggi Tutto
ANTELMINELLI, Bernardino
Luisa Bertoni
Uomo politico lucchese, figlio di Baldassarre, appartenente ad un ramo collaterale della famiglia di Castruccio Castracani degli Antelminelli.
Di carattere superbo [...] ebbe la prova che l'A. riceveva dal granduca 350 scudi mensili e si trovarono lettere attestanti i suoi rapporti con Orazio Lucchesini. Sottoposto a tortura, Arrigo, che faceva parte del Consiglio generale di Lucca, dichiarò di aver rivelati i piani ...
Leggi Tutto
MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] L'ampia circolazione manoscritta del Liber proseguì per tutto il XVI e il XVII secolo; nel 1577 fu tradotto in volgare da Orazio Goffredi di Matera, e anche la traduzione circolò manoscritta. Nel 1653 il Liber fu edito a Napoli da C. Borrelli nella ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] e la cappella della Ss. Annunziata nella chiesa parrocchiale di S. Paolo a Pistoia, entrambi vacati per morte del fratello Orazio. Il 1° agosto 1713 fu nominato segretario dello Studio pisano, succedendo a Benedetto Quaratesi; nell’atto di nomina si ...
Leggi Tutto
CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] della campagna di Russia si guadagnò le spalline da ufficiale: combatté ancora a Lipsia come aiutante maggiore del generale Orazio Sebastiani. Dimessosi dall'esercito francese il 20 ag. 1814, tentò invano di entrare come ufficiale nell'esercito sardo ...
Leggi Tutto
oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...