CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] a Francesco Ciceri).
Molte poesie hanno il modesto aspetto di esercitazioni letterarie: nei carmi lirici il C. si ispira a Orazio e Prudenzio, negli Hendecasyllabi a Catullo, nelle elegie a Ovidio. La lingua è accurata, la prosodia è rispettata, ma ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] , nella navata sinistra vicino all'altare Piccolomini.
Lasciò numerosi scritti, tra i quali: Dell'arte poetica di Q. Orazio Flacco e di altre poesie del medesimo. Versioni di Filodemo Cefisio [nome arcadico del M.], Siena 1833; Poesie liriche ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] .
Secondo la testimonianza di Mario Guiducci, nel 1624 tentò con Virginio Malvezzi, suo zio materno, di dissuadere il gesuita Orazio Grassi dal procedere contro la dottrina delle qualità secondarie espressa da Galileo nel Saggiatore. Tra il 1627 e il ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] , pagata in buona parte dai cardinali Benedetto Giustiniani, che il 12 genn. 1613 divenne protettore delle Scuole pie, e Orazio Lancellotti. Nel 1614 la chiesa parrocchiale adiacente fu concessa in uso perpetuo. Nel 1623 Gregorio XV vi soppresse la ...
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GARIMBERTO (Garimberti), Girolamo
Giampiero Brunelli
Nacque a Parma il 5 luglio 1506, da Ilario (altre fonti sostengono dal conte Garimberto) e da Angiola, di cui non si conserva il cognome.
Il casato [...] di pezzi della collezione del G. a quella Borghese. Infatti, la parte più cospicua passò nel 1583, per il tramite di Orazio Muti, cognato di Giovan Francesco Garimberto, ai Savoia. Nessuna notizia si ha invece della sua biblioteca, ricca già nel 1572 ...
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DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] dalla moglie Ortensia Giglioli nel 1639 (ibid.), che seguì con scarsi risultati la professione del padre, Girolamo Massarini e Orazio Talami.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Bibl. municip., Mss. Regg. C. 280: P. Fontanesi, Descrizione delle pitture e ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] ch. prof. M. D. V., ibid. 1878; Di una recente opinione sulle Georgiche di Virgilio. Memoria, ibid. 1883; Per quali ragioni Orazio cominciò la sua carriera poetica con le Satire e coi Giambi, ibid. 1886; Lettera al pr G. Baldan, ibid. 1889; Per una ...
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GUALTIERI, Pietro Paolo
Valentina Gallo
Nacque ad Arezzo nel 1501; non si hanno notizie sulla famiglia di origine né sui suoi primi anni di vita e sugli studi, condotti in Toscana.
Dopo aver preso gli [...] La diaconia di S. Maria in via Lata e il monastero di S. Ciriaco. Memorie storiche, Roma 1908, pp. 425 s.; G. Curcio, Q. Orazio Flacco studiato in Italia dal secolo XIII al XVIII, Catania 1918, pp. 158 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1924 ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] l'Impero. Su questo punto il C., sebbene moltiplicasse i tentativi, lavorando anche di concerto con il nunzio a Vienna Orazio Malaspina, non ottenne alcun risultato soddisfacente. Del resto nel corso stesso della nunziatura del C - il problema del ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] romana vi furono critiche all'operato di don Luigi. Tutto venne ribadito, al momento della sua morte, in un articolo di Orazio La Rocca pubblicato su La Repubblica il 13 gennaio 1997.
Don Luigi risultò comunque uno dei veri protagonisti dei lavori ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...