FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] honorum), ora magnificato per l'avvedutezza politica sia interna sia estera; ma non mancano certo gli altri modelli (da Orazio a Tibullo a Ovidio) del classicismo aureo, il più adatto alle celebrazioni e all'elogio.
Questa impronta cortigiana, che ...
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PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] e religiosa e un complessivo ammodernamento delle strutture religiose, grazie all’azione dei suoi vicari Girolamo e Orazio Confalonieri. In particolare, compì importanti lavori di adeguamento della cattedrale, al fine di valorizzare gli oggetti di ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] anni, furono conferiti il governatorato di Borgo, la prefettura di Castel S. Angelo e la carica di comandante di Civita Castellana. A Orazio, fratello minore del papa (gli altri due erano morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] piattamente compilativo e concepita quasi ad usum Delphini, è l'ultimo scritto del G., Topica poetica, stampato a Venezia da Orazio de' Gobbi nel 1580, ma risalente nell'elaborazione, come l'autore stesso dichiara, a diversi anni addietro.
Divisa in ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] era considerato uno dei più importanti esponenti del protestantesimo in questa zona. Insieme con il nunzio presso la corte imperiale Orazio Malaspina, suo lontano parente, il M. cercò di allontanare da Villach il reggente del vescovo di Bamberga, che ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] , nato a Stade il 6 febbr. 1596; Pompeo, nato egli pure a Stade, il 4 febbr. 1597 e vissuto in Inghilterra; Orazio, nato a Stade l'11 dic. 1598, consigliere e tesoriere della Compagnia delle Indie occidentali per la Camera di Amsterdam, morto in ...
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BELO (Belli), Lorenzo
Maura Piccialuti
Nacque a Roma, prima del 1545, da Pietro, consultore e procuratore dell'Inquisizione, originario di Roccacontrada nel Piceno, e da Carmela Cappellata. Come i fratelli [...] , Lelio. Il malgoverno di Lelio Belo costrinse la Sacra Congregazione a nominare nello stesso anno un vicario apostolico nella persona di Orazio Fusco.
Il B. morì a Roma nel 1586 e fu sepolto nella chiesa dell'Ara Coeli, nella tomba del padre Pietro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] vigilia della Congiura delle polveri, durante la quale entrambi sfiorarono la morte. L'anno successivo a quello in cui Orazio Morandi fu trovato privo di vita in prigione mentre era in corso il processo incentrato sulla sua predizione della morte ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] a recarsi in numerose città della Romagna, chiamato dai rispettivi governanti, perché predicesse loro il futuro. In una lettera di Orazio Bicardi da Fano scritta ad Alessandro Bentivoglio il 15 dic. 1503 - che costituisce un'altra fonte preziosa per ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] (Premoli, 1913, p. 408 e n. 2). Lo studio più attendibile sulla confraternita dell’Eterna sapienza rimane ancora quello di Orazio Maria Premoli (1913, pp. 407-419), secondo il quale il fondatore dell’Eterna sapienza fu Giovanni Antonio Bellotti che ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...