Levy, Louis
Ermanno Comuzio
Compositore e direttore d'orchestra inglese, nato a Londra il 30 novembre 1893 e morto il 18 agosto 1957. Autentico pioniere della musica per film, creò per primo le basi [...] , come The citadel (1938; La cittadella) di King Vidor e Captain Horatio Hornblower (1951; Le avventure del capitano Orazio Hornblower, il temerario) di Raoul Walsh. Va sottolineata anche l'importanza del lavoro compiuto da L. come direttore musicale ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] Antonio Bertali (1649-1669) fu l'ultimo di questo gruppo di maestri italiani dello stile pluricorale, al quale si unì ancora Orazio Benevoli che soggiornò a Vienna dal 1643 al 1645. Al Bertali successe l'ex-vicemaestro di cappella (1649-1669) Felice ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] e della fantasia strumentale, delle quali Vincenzo Ruffo (Capricci in musica a tre voci, Milano 1564, F. Moscheni) e Orazio Vecchi (Fantasia a 4, in Selva di varia ricreazione, Venezia 1590, A. Gardano) lasciarono alcuni dei primi esempi.
Per ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] . Il G. revisionò e ampliò, inoltre (ed. Milano 1652), il trattato Scala di musica molto necessaria per principianti di Orazio Scaletta (Venezia 1585).
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, p. 4; R. Lunelli, Le ...
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GIAMBERTI (Giamberto), Giuseppe (Gioseffo)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma intorno al 1600. Fu allievo di G.B. Nanino e di P. Agostini, come si rileva dalla premessa alla sua prima opera: Poesie [...] of printed music in the British Library to 1980, XXIII, London-München-New York-Paris 1983, p. 218; A. Cametti, Orazio Michi "dell'Arpa", virtuoso e compositore di musica della prima metà del Seicento, in Rivista musicale italiana, XXI (1914), p ...
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GARGIULO, Terenzio
Elisabetta Di Pietrantonio
Francesca Scaglione
Nacque il 23 nov. 1903 a Torre Annunziata (Napoli), da Gaspare e Concetta Romano. Compì gli studi musicali presso il conservatorio [...] ); Il dottorato di Pulcinella di G. Farinelli.
Fonti e Bibl.: Necr. di A. Parente in Il Mattino, 15 nov. 1972, p. 10; Orazio Fiume e T. G. vincitori del "Premio Martucci"…, in Rass. musicale Curci, XI (1957), 6, p. 13; Il successo della "II Sinfonia ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] . Nel 1687 scrisse, insieme con Girolamo Frisari, l'Elmiro re di Corinto, musicato da Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele di Baviera; e nel 1699, molto probabilmente, il ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] alcune opere musicali: la Cetra spirituale accordata a due, tre e quattro voci, per concertar nel organo (Milano 1605) di Orazio Scaletta, prima opera in stile moderno pubblicata a Milano, i mottetti Ego flos campi a tre voci e Laudate coeli a ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] anno). Compose inoltre varie liriche per voce e pianoforte, tra cui un Inno a Cesare Battisti e musicò il Carmen saeculare di Orazio (1936).
Morì a Milano il 2 marzo 1948.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. della Fabbrica del duomo, anni 1884-1918, cari. 8 ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] a voce sola di diversi autori (Ma per quanto, La speranza, Chi la dura). Lontano com’era dall’Italia, Pallavicino è (con Orazio Tarditi) il solo autore a essere citato senza la sede d’impiego.
Il 4 ottobre 1672, qualche mese dopo la nascita del ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...