FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] tiranno" per Marcantonio Doria, in Prospettiva, 1980, 23, pp. 38-44; G. V. Castelnovi, La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a Orazio de' Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, a cura di F. Boggero - F. Simonetti, Genova 1987, pp. 70 ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] fiorentina del Seicento, ibid., VIII (1988), pp. 111, 119 s.; F. Baldassari, Postille a F. F. e a Orazio Fidani, singolari interpreti della "favola barocca fiorentina", ibid., X (1992), pp. 121-127 (con bibliografia precedente); G. Cantelli, I ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] dell'area bergamasca: il noto Angelo annunciante dell'Accademia Albertina di Torino che è stato a lungo attribuito a Orazio Gentileschi.
Caratterizzano le opere del C. l'aspetto coloristico, i pallori lucidi degli incarnati e, in contrasto, i toni ...
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CORBARELLI (Corberelli, Corborelli Coribelli)
Renata Massa
Famiglia fiorentina di intarsiatori di pietre dure operosi a Padova, Vicenza, Modena, Bologna, Brescia e nel Bergamasco nel corso dei secoli [...] si era stabilito col padre si sposò ed ebbe due figli (a uno dei quali funse da padrino di battesimo lo scultore Orazio Marinali). Dall'8 nov. 1680 all'8 nov. 1681 risulta iscritto, col fratello Domenico, alla fraglia dei tagliapietre e muratori di ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] ) chiarisce l'apporto di Conforto (1625-28) e permette di attribuire la realizzazione della cupola (1633-34) a Orazio Gisolfo, lo stesso architetto che diresse l'esecuzione della scala e della facciata, eseguite dal "piperniero" G. Tommaso Gaudioso ...
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DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] un Rattodelle Sabine, un Puttino e un Cupido (Bertoldi, 1974); in una lettera del 1665 al conte di Novellara Orazio Archinto parla di un "quadro" cominissionato al D., troppo impegnato per eseguirlo entro i limiti di tempo stabiliti (Campori, 1866 ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] soprattutto a Milano, riuscendo a declinare un'imminente quanto sgradita convocazione alla corte spagnola.
Nel 1559 ferì Orazio Vecellio, figlio di Tiziano; ma neppure quest'episodio criminoso riuscì ad arrestare il nuovo corso della carriera ...
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FUNI, Virgilio Socrate (Achille)
Francesco Tedeschi
Nacque a Ferrara il 26 febbr. 1890 da Giuseppe e da Elvira Bertolini. Il padre era di idee socialiste, tra i fondatori della Camera del lavoro di Ferrara, [...] 'antologica di ventisette opere, tra le quali La donna coi pesci (o La figlia del pescatore), Adone morente e Publio Orazio uccide la sorella (Berlino, Staatliche Museen), il F. prese parte al programma decorativo per il nuovo palazzo della Triennale ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] essere attribuite con sicurezza. Secondo piano: sala ovale con decorazione egizia; sale di Proserpina, di Cefalo e Procri, di Orazio Coclite, di Dioniso e di Salomone; gabinetto etrusco (venne compiuto nell'anno 1805: Pietrangeli, p. 56); a destra ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] Rovigo - che illustrano exempla virtutis della storia greca e romana: le morti eroiche di Temistocle, Licurgo, Marco Curzio e Orazio Coclite - delle copie che il G. avrebbe derivato dalle pitture del salone della villa Giovanelli a Noventa Padovana ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...