AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] con l'Argenterio a Pisa, con G. B. da Monte e F. Frigimelica a Padova e infine con G. Finetti a Roma.
Per un biennio fu lettore di logica a Macerata; nel 1559 passò alla cattedra di medicina teorica straordinaria ...
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GRIFFI, Orazio
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Roma nel 1566 circa, da Girolamo e Clemenza Griffi (Kast). Il 29 ag. 1584 ricevette la prima tonsura nella chiesa di S. Tommaso degli Inglesi. Il 4 nov. [...] 1591 venne ammesso al servizio della Cappella pontificia in qualità di tenore. Il 18 sett. 1592 fu promosso al primo ordine minore, l'ostiariatus (Casimiri, 1938, p. 230); due anni dopo venne ordinato ...
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BORGHESE, Orazio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 16 ott. 1553, dal famoso giureconsulto Marcantonio e da Flaminia Astalli. Era fratello di Camillo, poi papa Paolo V. Destinato a continuare la professione [...] paterna, si addottorò in utroque alla Sapienza il 29 marzo 1572. Nel settembre dello stesso anno il padre lo designò suo successore nell'ufficio di avvocato concistoriale, trasmettendogli anche il titolo ...
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CARDANETI, Orazio
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1531 da Macario e da Bonifazia Oliva. Le agiate condizioni di famiglia gli permisero di frequentare maestri di una certa risonanza nella città natale, [...] quali Cristoforo Sassi, insegnante di greco e di latino, e Iacopo Griffoli di Lucignano, i cui benefici influssi sulla formazione culturale del C. sono stati concordemente sottolineati dai biografi.
Prima ...
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ALFANI, Orazio
Francesco Santi
Pittore, stuccatore ed architetto perugino, nato circa il 1510, legittimato dal padre, il pittore Domenico, insieme col fratello Cesare, nel 1520. In Sicilia dal 1539 [...] al 1544, il 23 maggio 1539 si impegnava a dipingere, insieme con Francesco Martorana, un tabernacolo e l'arco marmoreo del Gaggini per la chiesa dell'Annunziata a Trapani; dal 1541 al 1544, insieme con ...
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CAMBIASO, Orazio
Bertina Suida Manning
Figlio terzogenito di Luca e di Peregrina Schenone, non se ne conosce né la data di nascita né quella di morte. Fu l'unico tra i figli a dedicarsi al lavoro del [...] padre, che accompagnò nel 1583 in Spagna, collaborando con lui nella grandiosa opera lasciata all'Escuriale. Nel 1585 il C. faceva parte, insieme a Nicolò Granello, Fabrizio Castello e Lazzaro Tavarone, ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] conte di Pitigliano. I suoi fratelli furono Vittoria, Alessandro, Ottavio e Ranuccio. La data di nascita del F. è riportata nel ms. Vat. Lat. 3689 della Biblioteca ap. Vaticana, che contiene la redazione ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] a Roma entrando, il 18 ott. 1600, nel noviziato gesuitico di S. Andrea al Quirinale.
Nella Compagnia e a Roma il G. compì tutti gli studi superiori. Da S. Andrea nell'aprile del 1603 passò nel Collegio ...
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MARINALI, Orazio.
Monica De Vincenti
– Nacque ad Angarano, nel Vicentino, il 24 febbr. 1643 da Anna e da Francesco, scultore e intagliatore in legno da cui ricevette, con ogni probabilità, i primi rudimenti [...] dell’arte. Nel 1665 sposò a Bassano Lucia Bricito, vedova Lanzarini, e tra il 1666 e il 1667 si trasferì a Vicenza, dove era traslocata anche la bottega familiare. Di questa fecero parte con un ruolo subalterno ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] e Giulio Lasso. Quest'ultimo è conosciuto come architetto e si proclama "Romano, Reggio Ingegniere..." (Palermo, Bibl. Com., ms. Qq. B. 10: Relatione delle... essequie della Maestà Catholica... Regina ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...