SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] eruzione e terremoti del maggio-giugno 1879; fotografie fatte per incarico del R. governo italiano sotto la direzione del prof. Orazio Silvestri, 1879, 25 tavole 50×67).
Il 22 marzo 1883, una nuova eruzione interessò il versante meridionale dell’Etna ...
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TOSCANELLA, Orazio
Carlo Alberto Girotto
– Nacque attorno al 1520, da Giovanbattista. Il nome della madre non è noto, come non si conosce il luogo di nascita, né quello di origine della famiglia: forse [...] da parte della famiglia Foscari.
Rientrato a Venezia, riprese nel giugno del 1576 i contatti con i Medici per tramite di Orazio Urbani e Belisario Vinta. Il nuovo granduca Francesco I gli concesse un viatico annuale di 40 scudi, e accettò anche la ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] con il matrimonio di Virginia, unica figlia di Rucellai ad avere eredi, con Giovanni Battista Ricasoli. Poco dopo il matrimonio, Orazio fece ritorno in Francia e affidò la cura dei suoi interessi fiorentini a Giovanni Pandolfini.
Nel corso degli anni ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] del fratello di Francesco, Alessandro (La prima parte delle rime piacevoli d’Alessandro Allegri raccolte dal m. rev. Orazio Morandi e da Francesco Allegri date in luce, Verona 1605). Ebbe rapporti cordiali con Galileo Galilei, che proseguirono negli ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] ); M. Castaldi Gallo, The Sauli collection, two unpublished letters …, in The Burlington Magazine, CXLV (2003), pp. 345-353; Orazio Gentileschi e Pietro Molli, a cura di F. Simonetti (catal.), Genova 2005; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII ...
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MATTEI, Orazio
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 15 marzo 1622 da Ludovico e da Laura di Girolamo Frangipane.
Apparteneva a uno dei due rami in cui era divisa l’antica famiglia romana dei Mattei, [...] nella vita politica romana. Nella generazione precedente a quella del M. si era in particolare segnalato il suo omonimo zio Orazio, vescovo di Gerace e nunzio a Venezia tra il 1605 e il 1606.
Scarse sono le informazioni sulla giovinezza del ...
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FAÀ, Orazio
Raoul Meloncelli
Scarsissime sono le notizie biografiche su questo musicista, nato a Casale Monferrato nella prima metà del secolo XVI da famiglia aristocratica originaria di Fontanile. [...] Se il F. è da identificare con l'Orazio Faa' biografato dal Manno, era commissario dell'Annona a Casale nel 1594; nel 1588 era stato investito del feudo di Bruno da lui stesso precedentemente acquistato (il feudo fu successivamente eretto in comitato ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] del disegno..., appendice all'edizione anastatica, VII, Firenze 1975, pp. 69-78).
In questa biografia è scritto che "Orazio Fidani" si era trattenuto nella bottega del Bilivert "per lo spazio di dodici anni continui. ... lavorando per il maestro ...
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MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Circa la sua formazione musicale, Cametti ipotizzò che potesse [...] essere avvenuta a Napoli, dal momento che il M. era un virtuoso di arpa doppia, strumento all’epoca particolarmente diffuso in quella città. Nessun documento tuttavia sembra avvalorare questa ipotesi.
Al ...
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LANCELLOTTI, Orazio
Raissa Teodori
Nacque a Roma nel 1571 da Paolo e da Giulia Delfini. Il padre ricoprì cariche di rilievo nel governo dell'Urbe; nel 1589 ottenne l'ambito seggio di conservatore di [...] Insensati) probabilmente negli stessi anni in cui a Perugia studiava diritto Scipione Borghese. L'omonimia con l'Orazio figlio del giureconsulto perugino Giovanni Paolo Lancellotti ha indotto in confusione. Diversi sono del resto gli aspetti della ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...