MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] Anselmo nella fattoria familiare di Vicarello, una frazione di Collesalvetti, nel Livornese. Più tardi, quando morì la sorella maggiore, che era stata accolta da un altro fratello del padre, Giosuè, direttore ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] Parma, allievo tra i prediletti di L. U. Giordani, con una brillante laurea in giurisprudenza. Fautore della riforma della difesa degli accusati poveri, nel 1802 aderì con entusiasmo al regime napoleonico, ...
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SARDINI, Giovan Battista Domenico. –
Renzo Sabbatini
Figlio di Jacopo di Lorenzo e di Chiara di Orazio Buiamonti, nacque a Lucca il 3 agosto 1689 nella parrocchia di S. Agostino. Ebbe due fratelli: [...] Lorenzo, morto nel 1712 all’età di 28 anni, e Lodovico, morto nel 1770, e due sorelle, Chiara Teresa e Maria Serafina, entrambe suore.
Il padre Jacopo (o Giacomo, 1633-1711), vedendo la sua casa «nell’ultima ...
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PROVAGLI, Bartolomeo
Daniele Pascale Guidotti Magnani
PROVAGLI, Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 9 ottobre 1608, quintogenito di Orazio e di Eleonora Menganti, nella casa di strada Galliera 564 (attuale [...] bolognese nel 1584 (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Carrati, Genealogie, XVIII secolo, vol. 13, c. 96r). Il padre Orazio (1564-1651) era scultore di lamina di rame e, allievo di Alessandro Menganti, ne aveva sposato la figlia e aveva ...
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PANTANELLA, Michelangelo
Daniela Brignone
(detto Michele). – Nacque ad Arpino (Frosinone) il 17 marzo 1823 da Orazio e Marianna Quadrini.
Le tracce più antiche della famiglia risalgono al Medioevo e [...] si rinvengono nella zona della Campagna, corrispondente alle attuali province di Frosinone e di Latina. In età moderna alcuni membri della famiglia de Cinella-Pantanella ricoprirono incarichi di prestigio ...
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MAUGERI, Salvatore
Giuseppe Armocida
– Nacque ad Aci Catena, nel Catanese, il 17 nov. 1905 da Orazio e da Lucia Pennisi.
Superato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] dell’Università di Catania. Allievo del patologo e clinico medico L. Preti, che seguì nei trasferimenti universitari, concluse i corsi a Parma, conseguendovi la laurea col massimo dei voti e la lode il ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] i suoi studi presso i gesuiti al collegio dei Nobili di Napoli e, dopo l’espulsione della Compagnia dal Regno (1767), al collegio Clementino di Roma, retto dai somaschi, nella cui colonia d’Arcadia fu ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] al catastico della Morea, dietro le conquiste fattevi dalla Repubblica nel tardo '600; e fiancheggiò là l'opera del fratello maggiore, Orazio. Fu, però, probabilmente un omonimo dell'A. colui che introdusse nel 1691 l'uso dei mortai da bomba. In una ...
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PROVANA, Antonio
Eugenio Menegon
PROVANA, Antonio. – Nacque a Nizza, ducato di Savoia, il 23 ottobre 1662, da Orazio Provana di Castel Reinero e Castel Brilland, conte di Pratolungo, e da Margherita [...] de Saldanha, De Kangxi para o Papa, pela via de Portugal, I-III, Macau 2003.
L. Barberis, Il conte Orazio Provana ambasciatore sabaudo (1630-97), in Bollettino storico-bibliografico subalpino, XXX (1928), pp. 65-113; L. Pfister, Notices biographiques ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] come insegnante di fisica e di greco Lazzaro Spallanzani.
A diciannove anni pubblicò la sua prima opera, di orientamento scientifico, la dissertazione Propositiones physico-mathematicae (Parmae 1760), ...
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oraziano
agg. – Di Quinto Orazio Flacco, poeta latino (65-8 a. C.), o che è proprio, tipico di Orazio e della sua poesia: la lirica o.; lo stile o.; la metrica o.; l’ideale di vita o., quello che si ispira all’opera di Orazio e in partic....
venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...