HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] un ritorno alla versione mistica del manierismo di Giovanni De Vecchi nell'oratorio del Gonfalone (Leone De Castris, 1991, p dell'Annunziata di Arienzo, in situ, commissionata da Orazio Villacio e ultima opera nota, nonostante i documenti successivi ...
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Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] particolare del Pamphilus, solo che nel suo testo gli amanti sono due vecchi, i Paolino e Polla del titolo, che si rivolgono a un dell'autore. Oltre a frequenti echi del 'venosino' Orazio, di Virgilio e della Bibbia, è ovviamente preponderante, ...
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uomo (uom; omo; om; uon; on)
Emilio Pasquini
Difficile individuare nella miriade di occorrenze poli di discriminazione semantica, come si è fatto per ‛ donna ' (vedi), che non siano revocabili a pochi [...] o indicata senza possibilità di equivoci: Vn XXV 9 per Orazio parla l'uomo a la scienzia medesima, " il poeta stesso uomini; XVI 1 li malvagi e ingannati uomini; XIX 9 ne li vecchi e ne li uomini studiosi; XX 4 Come uomini sono vilissimi e bestiali ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] Parigi, nel 1584, dalla Fiammella, pastorale di Bartolomeo Rossi (Orazio), anch'essa, come l'Angelica, pubblicata presso Abel l' , non sia l'età o il ruolo sociale (come per i vecchi, i giovani innamorati, i servi), ma una indicazione di mentalità che ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] Honos Pudorque / Priscus et neglecta redire Virtus / Audet " (Orazio Carmen saeculare 57-59).
È solo con l'Antico Testamento, specie il vocabolo appare.
Nel Nuovo Testamento, accanto ai vecchi significati si afferma, soprattutto con i testi paolini, ...
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TRINCHERA, Pietro (Antonio Leonardo Salvatore). – Nacque a Napoli l’11 giugno 1702 nel quartiere di Borgo Loreto, figlio del notaio Domenico e di Angela Balzano. La data di nascita è confermata dal certificato [...] .
La trama propone le consuete coppie antagoniste di giovani e vecchi, lo scontro fra padri e figli, amori, ironie sulle Chriter, e Il corrivo (1751, Fiorentini), riadattamento dell’Orazio di Palomba, sono i principali testi metateatrali di Trinchera ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] scene basate su servi astuti o ladri o sciocchi, vecchi babbei avari o in fregola, petulanti megere, fino alla scherno, sulla beffa dall'italico Lucilio, all'ironico e sorridente Orazio, al sarcastico Giovenale, con l'epigramma pungente di Marziale, ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] . La loro polemica, se per gran parte riecheggia i vecchi pregiudizi retorici e accademici già combattuti dai migliori illuministi, contiene l'impiego moderno del latino e il suo culto di Orazio, come modello di una poesia più attenta alla «parola» ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] L. delegò sempre di più le responsabilità pastorali al lucchese Orazio Mei, che gli sarebbe succeduto nel ministero a Chiavenna alle Valli…, Torre Pellice 1943, pp. 3-5; L. Emery, Vecchi manuali italo-tedeschi…, in Lingua nostra, X (1949), pp. 18 ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] poteva avere un solo difensore, che fu l’onorevole Orazio Raimondo), tuttavia ne condivise sempre le critiche alla condotta un governo Badoglio formato da militari e tecnici, mentre i vecchi liberali insistevano ora, dopo l’invasione del Paese, sulla ...
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libro s. m. [dal lat. liber -bri, che indicava originariamente la parte interna della corteccia che in certe piante assume aspetto di lamina e che, disseccata, era usata in età antichissima come materia scrittoria; di qui il sign. divenuto poi...
profano
agg. [dal lat. profanus, comp. di pro- «davanti» e fanum «tempio, luogo sacro»; quindi propr. «che sta fuori del sacro recinto»]. – 1. a. Che non ha carattere sacro, che è estraneo o contrario a ciò che è sacro e religioso: la certa...