MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] documentata annovera l'Assunzione di Maria (Forlì, S. Mercuriale) del 1632, in cui il basso continuo dell'influsso di OrazioGentileschi sembra aprirsi a una nota d'interesse, non isolata, per la pittura di Giovanni Lanfranco; il Miracolo del beato ...
Leggi Tutto
GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] G. il S. Pietro Nolasco trasportato dagli angeli (Roma, Casa generalizia dei padri mercedari) precedentemente assegnato a OrazioGentileschi e a B. Cavarozzi.
La questione sul Narciso è ancora ampiamente dibattuta. I recenti restauri deporrebbero a ...
Leggi Tutto
GANASSINI (Canassini, Fiore, Ganasini, Ganacini, Ganascini, Ganasselli, Ossini), Marzio (Marco, Mario, Martino, Marzio di Cola Antonio)
Enrico Parlato
Nacque a Roma in un periodo che può essere circoscritto [...] , and their assistants, in The Connoisseur, CXLVI (1960), 589, pp. 157-162; E. Schleier, An unknown altar-piece by OrazioGentileschi, in The Burlington Magazine, CIV (1962), pp. 432-436; L. Salerno, Pittura, scultura e arti minori nell'Aracoeli, in ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] , 1915, pp. 11, 29). Un Maggi "intagliatore e pittore [(] che si diletta di poesie" è anche ricordato da OrazioGentileschi come abitante in vicolo dei Bergamaschi (Bertolotti). Le notizie ricavate dal Liber mortuorum e dagli Stati delle anime della ...
Leggi Tutto
CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] alle esigenze predicate dalla Controriforma, con la riscoperta di "valori" luministici sull'esempio dei caravaggeschi: OrazioGentileschi, in particolare nell'opera della sua prima fase romana, Anastagio Fontebuoni, Antiveduto Grammatica e Andrea ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] ), e in un dipinto conservato all'Accademia di S. Luca - il L. sarebbe stato tra gli autori con OrazioGentileschi di parte di quei versi infamanti; ma fu discolpato completamente dalla testimonianza del Caravaggio, il quale affermò di conoscere il ...
Leggi Tutto
PALUMBO, Onofrio
Giuseppe Porzio
PALUMBO (Palomba), Onofrio. – Non si conoscono gli estremi anagrafici esatti di questo pittore, probabilmente identificabile con quell’«Honofrio f(igli)o di Tiberio [...] , i due dipinti mostrano in effetti un nitore ed una preziosità cromatica che richiamano addirittura gli stilemi di un OrazioGentileschi.
Tale perno consente un attendibile termine di confronto per individuare la mano del pittore anche in alcune ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] . A queste suggestioni si unisce quella della pittura di OrazioGentileschi e delle opere, eseguite a Roma e a Genova, Ansaldo, da Giovan Battista Carlone, da Giovanni Andrea e Orazio De Ferrari assunse soluzioni compositive e cromatiche; ma nella ...
Leggi Tutto
BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] , in Repert. für Kunstwissenschaft, XXVII (1914), p. 37; R. Longhi, O.B., in L'Arte, XVII (1914), pp. 7-23; Id., Gentileschi padre e figlia,ibid., XIX (1916), pp. 246-248 (ristampati con aggiornamenti in Scritti giovanili, Firenze 1961, pp. 111-128 e ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S. Maria in Vallicella insieme con il fratello Orazio (Masetti Zannini).
Nel 1588 il pittore fece ritorno a Pisa, ove trovò impiego con sorprendente rapidità in commissioni di notevole ...
Leggi Tutto