CALVO, Francesco Giulio (dopo il 1518 o 1519 Francesco Minicio dal supposto eponimo del paese nativo di Menaggio; si sottoscrive Rutilio in una edizione del 1531, aggiunge Novocomensis in altre)
Francesco [...] 300 pagine, privo di note tipografiche, del poema De vita et gestis Christi del dalmata Giacomo Bona. Nei Georgiche di Virgilio e alle Odi di Orazio, rispettivamente di T. Sabino e di ed erudizione in memoria di Luigi Ferrari, Firenze 1952, pp. 57-98 ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] ricordano fonti locali (G. Ferrari, in Faccioli), per il Monumento del conte Orazio Secco, intorno al 1686. Al Vallicella, in The Art Bulletin, LXIV (1982), pp. 601-622; M. De Felice, Miti ed allegorie egizie in Campidoglio, Bologna 1982, pp. 26-29, ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] gli altri, furono organisti Orazio Benevoli, Michelangelo e Luigi Lionnet, La musique à St-Louis des Français de Rome au XVIIe siècle, in Note d'archivio per 62; A. Magini, Le monodie di B. Ferrari e "L'incoronazione di Poppea". Un rilevamento ...
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GONZAGA, Federico
Stefano Tabacchi
Nacque intorno al 1480 da Gianfrancesco e Antonia Del Balzo, di nobile famiglia napoletana.
Il G. apparteneva a un ramo minore dei Gonzaga, quello di Bozzolo, che [...] prese in custodia il cardinale Giovanni de' Medici, che era caduto prigioniero Gentile Baglioni, assassinato dal cugino Orazio per una vecchia faida familiare. Sabbioneta, a cura di U. Bazzotti - D. Ferrari - C. Mozzarelli, Mantova 1993, ad indicem; M ...
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LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] e al suo gusto di esecutore; padre Cherubino Ferrari scrisse un madrigale encomiastico che si chiude con il nel organo (Milano 1605) di Orazio Scaletta, prima opera in stile nel Duomo di Milano, a cura di G. De Florentiis - G.N. Vessia, Milano 1986, p ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] febbraio 1383 dal medico pistoiese Michele de’ Cesis, di cui gli operai la Lettera del Palandrano a m. Orazio Marchiani (Fanfani, 1858, pp. 217 detto il Pistoia, a cura di A. Cappelli - S. Ferrari, Livorno 1884, p. XIII; E. Percopo, Antonio Cammelli. ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] del Purgatorio; con l'aiuto del fratello Orazio radunò nelle chiese di Nola una notevole Clemente X), i nipoti Marco Ferrari e Marzio Delfini. In Polonia il 1600-1640), Romae 1972, ad ind.; F.R. De Luca, Vescovi di Nola appartenenti alla nobiltà, in ...
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FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] che non vennero pubblicati, ricordiamo Orazio, Livio, Rutilio Namaziano, Plauto, francese da Charles Perrault. Jacques-Auguste de Thou accusò il F. di aver , II, Roma 1961, pp. 309-319; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493: vicende di codici e ...
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BONNÀ, Febo
Claudio Mutini
Forse ferrarese (ma si ignorano il luogo e la data di nascita), il B. compì quasi sicuramente i propri studi a Ferrara. In una lettera che Diomede Borghesi gli indirizzava [...] quella del Goffredo curata da Orazio Malaspina, fino alle edizioni di Venezia, da Milano e da Ferrara.
Nella dedica ad Alfonso II d' , e si dà bello e buon tempo; né mi fa parte alcuna de' denari che se ne ritraggono, come in m'aveva promesso per sua ...
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GALLUZZI, Giovanni Battista
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Pier Paolo e di Laura Tartaglia, nacque il 18 luglio 1675 nella parrocchia di S. Eufemia a Piacenza, città in cui risiedette abitando nella [...] trova al piano terreno del palazzo di Orazio della Somaglia.
Nel cantiere dell'aristocratica Pier Antonio Avanzini e Bernardino Ferrari, oltre a F. Natali dei Quattro elementi, dipinti dal fiammingo H. De Longe nel salone dell'appartamento di levante. ...
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