MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] pittura genovese della prima metà del Seicento. Da Andrea Ansaldo, da Giovan Battista Carlone, da Giovanni Andrea e OrazioDeFerrari assunse soluzioni compositive e cromatiche; ma nella sua opera si legge anche l'attenzione al nuovo corso della ...
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DEFERRARI, Giovanni Andrea
Anna Maria Villa
Nacque a Genova nel 1598 da "famiglia qualificata", essendo il padre Battista "d'ottimi costumi e di perfetta indole", come ricorda il Soprani (1674, p. [...] [1939], p. 172); d'altra parte, Orazio Borgianni e Orazio Gentileschi avevano lasciato opere a Savona e Genova. Arte e pietà (catal.), Piacenza 1981, p. 81; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 453 s., sub voce Ferrari, Giovanni Andrea de'. ...
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FERRARI, Giovan Francesco
Franco Pignatti
Le notizie intorno alla sua vita sono quanto mai scarse. Nella Biblioteca modenese G. Tiraboschi riporta la testimonianza dell'erudito Francesco Forciroli, [...] quale è un epigramma elogiativo del Ferrari.
Probabilmente ad anni anteriori al soggiorno .); insieme con uno del Catena, dinanzi al De pluribus iudiciis potestatibus del giurista correggese Riccio Merli V epistola di Orazio con relativo commento ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] consoni allo spirito rinascimentale: per la satira di stampo oraziano, narrazione di eventi personali, confessione (Ariosto, P. Castello, G.B. Carloni, D. Piola e G. DeFerrari.
Le idee del cardinale Federico Borromeo segnarono in modo decisivo l ...
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Nato a Venezia nel 1508, morto ivi nel 1568, fu mediocre, ma fecondissimo poligrafo. Nobiluomo veneziano decaduto, studiò a Padova e passò poi, oppresso dal bisogno, al servizio del Giolito, per il quale [...] e nei capitoli imitò, assai fiaccamente peraltro, Orazio, Giovenale e il Berni. Compilò frettolose biografie di L. D., Melfi 1899. Per l'attività del Dolce come curatore di stampe giolitine, S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito DeFerrari, Roma 1880. ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1908; C. Manfroni, Intorno agli studi di storia veneziana di Orazio Brown, in Atti Istituto veneto, LXIX, 1071; Gli studî storici di Roma), i fratelli Ricci (Crispino e la comare), DeFerrari (Pipelet), oltre al Meyerbeer che a Venezia confida nel ...
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GENOVA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe ANDRIANI
Piero BAROCELLI
Orlando GROSSO
Alfredo SCHIAFFINI
Tammaro DE MARINIS
Francesco TOMMASINI
Claudia MERLO
Vito Antonio Vitale
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Città della Liguria.
Sommario: [...] XVII con Valerio Castello, il Fiasella, il Piola, il DeFerrari, i Guidobono, decoratori dei palazzi Patrone e Rosso, delle di Virgilio e le Odi ed Epodi di Orazio, scrisse Loritto o ô papagallo de Môneghe (imitazione del Vert-vert del Gresset), ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Italia, essendo sorta nel 1573 per iniziativa del pittore Orazio Alfani e con riconoscimento del vescovo e del governatore un edificio costruito da C. Barabino (oggi sulla Piazza de' Ferrari), l'accademia ebbe nuovi statuti e ordinamenti nel 1841, ...
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Poeta, umanista e critico francese, nato verso la fine del 1524 o sull'inizio del 1525 a Liré, sulla riva della Loira, e morto a Parigi il 1° gennaio del 1560. La morte prematura del padre e della madre [...] del Bembo e dei lirici raccolti nell'Antologia di Ciolito de' Ferrari, interpretati e unificati da un fresco e vigoroso temperamento lirico non riuscirà sempre a dissimulare l'eco della voce di Orazio, Virgilio, Ovidio, e dei poeti italiani, ma ad ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] sempre P. a pensare con chi sposare Orazio: di passaggio per Ferrara nel 1543 sonda la disponibilità di Ercole II I-III, Firenze 1884-91, s.v.
S. Bongi, Annali di Gabriele Giolito de' Ferrari, I-II, Roma 1890-95, s.v.
E. Costantini, Il card. di ...
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