VIANI, Antonio Maria
Barbara Furlotti
– Figlio di Bartolomeo Vianini (Vianino, de Vianinis) e di Giulia Areguzi, nacque a Cremona intorno al 1555-1557 (Giuliani, 1997, pp. 75 s.).
Il padre e il fratello [...] esempio, fornì a Orazio Lamberti i disegni pp. 203 s.; G.B. Zaist, Notizie istoriche de’ pittori, scultori ed architetti cremonesi, II, Cremona Mantova, ibid., 1986, n. 4, pp. 15-24; D. Ferrari, La villa Arrigoni di San Giacomo delle Segnate e A.M. V ...
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DALL'ARZERE, Stefano
Alessandro Bevilacqua
La prima notizia certa (Sartori, 1976) informa che nel 1540 il D. aveva dipinto o stava dipingendo un organo 9.1 Santo a Padova; ciò rende plausibile l'ipotesi [...] Marcantonio, Giovan Battista, Orazio (ibid.).
Importanti . del Museo civico, B. P. 607: G. Ferrari, Istoria compendiosa della città di Padova [1734]; Diario o Padova 1858, pp. 89 ss.; S. De Kunert, Alcune notizie sulla casa... degli Esposti, ...
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CARLANDI, Onorato
Anna Gramiccia
Figlio di Francesco e di Camilla Castellani, nacque a Roma, in piazza di Spagna, il 15 maggio 1848. La madre proveniva dalla nota famiglia di orefici. Dopo aver frequentato [...] scelto, caro ai trasteverini, fu Orazio sol contro Toscana tutta; ma gli amici E. Coleman e G. Ferrari egli poté ormai liberamente dedicarsi alla pittura dal ma uno soprattutto rimase nella mia mente: Peter de Wint" (in Ojetti, 1906).
Dal 1880 quasi ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] ) gli nacque l'unico figlio, Orazio, che fu pure pittore, come Piacenza 1878, pp. 107-11; G. Ferrari, Ricordo della Mostra d'arte sacra, Piacenza pp. 209 s., 223 s.; C. Sterling, La nature morte de l'antiquité à nos jours, Paris 1952, p. 58; A. ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] le traduzioni (in particolare di Orazio e Virgilio), le epigrafi, p. 96; IV, p. 12; I. B. Ferrari, Vitae virorum illustrium Seminarii Patavini, Padova 1815, pp. I, p. 271; II, p. 312; E. De Tipaldo, Biografia degli ital. illustri, V, Venezia 1837, ...
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PARMA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Nestore PELLICELLI
Antonio BOSELLI
Omero MASNOVO
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Guido GASPERINI
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia, tagliata da [...] Andrea Falconieri, Orazio Bassani e i a O. quelle di Piacenza e di Genova, a S. quelle de La Spezia e di Massa Carrara, a E. quella di Reggio. e Fidenza, soggette, con Piacenza, all'arcimscovado di Ferrara.
Bibl.: Storia: I. Affò, Storia della città ...
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MADRIGALE
Gaetano CESARI
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Non è ben sicura l'etimologia del nome. Per tacere di altre meno probabili, presenta difficoltà fonetiche l'ipotesi che risale già ad Antonio da Tempo ed è accettata dalla [...] ; in Ferrara, Alfonso della Viola e Jhan; in Firenze, Francesco Corteccia e Francesco de Layolle; in Mantova, Jachet de Berchem, Alessandro Striggio, seguiti dalle musiche pure descrittive di Orazio Vecchi, autore dell'Amphiparnaso, e di Adriano ...
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STIPO (armarium, scrinium)
Goffredo BENDINELLI
Luigia Maria TOSI
Piccolo armadio o ripostiglio di legno, munito o no di scomparti, a seconda delle dimensioni.
Antichità. - Per la deperibilità della [...] Giachetti, Ferdinando e Orazio Migliorini, ecc., Museo di Torino, Roma 1932, pp. 52, 58. Età moderna: A. de Champeaux, Le meuble, Parigi 1885, I, p. 479; IV, p. renaissance furniture, New York 1921; G. Ferrari, Il legno e la mobilia nell'arte italiana ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] mar liber nata" - così nel 1675 Orazio Fini -, ha nel maggior consiglio una "congerie d'heroi, turba de' regi", nel senato "l'ordine sacro [...] (Venetiis 1626). Ma di lì a non molto Francesco Ferrari - che non è suddito veneto, ma pontificio - nel ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] . / Mentre el scrive le Glorie pur de queli / E che ῾l toca le massime de l'arte, / Ghe vien un certo 38 (pp. 33-50); Oreste Ferrari-Giuseppe Scavizzi, Luca Giordano. L' in villa: il ciclo erculeo di Orazio Marinali nel giardino delle Esperidi di ...
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