SALVIATI, Lionardo
Claudio Gigante
– Nacque a Firenze il 27 giugno 1539, quartogenito, da Giovambattista di Lionardo e da Ginevra di Carlo d’Antonio Corbinelli.
La famiglia, non ricca, vantava antiche [...] da una parafrasi più libera, dal commento.
Nell’estate del 1576 Orazio Capponi lo mise in contatto con Torquato Tasso, alle prese con Pellegrino, in cui si discuteva di chi, tra Ludovico Ariosto e Tasso, avesse conseguito il primato nella poesia epica ...
Leggi Tutto
TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] alla latinità augustea, lodando in particolare l’eleganza di Orazio e l’eloquenza ampia e chiara di Cicerone. Nel l’Orlando furioso alla Gerusalemme liberata: il poema di Ludovico Ariosto sarebbe superiore a quello tassiano per la «più viva e ...
Leggi Tutto
MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] Sigonio, Benedetto Manzuoli, Fabrizio Dentice, Orazio Grillenzoni, Gasparo Silingardi, Marco Felini, in Steve, XV (1997), pp. 35-42; Epigrammi italiani. Da Machiavelli e Ariosto a Montale e Pasolini, a cura di G. Ruozzi, Torino 2001, pp. 77 ...
Leggi Tutto
TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] certo più consona alla corte in cui conobbe Enea Pio, Ludovico Ariosto, Celio Calcagnini e Lucrezia Borgia, per cui scrisse la canzone al volgarizzamento dell’Ecuba di Euripide e all’Ode di Orazio (III 9), in un contesto biografico quanto mai misero: ...
Leggi Tutto
POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] è piuttosto discussa. Intanto le medaglie per Ludovico Ariosto, Ludovico Domenichi e Benedetto Varchi testimoniano il buon rapporto queste ultime, quelle per i funzionari Niccolò Todini e Orazio Foschi e per l’architetto Domenico Fontana. Nel ...
Leggi Tutto
SOGARI, Prospero detto il Clemente
Luca Annibali
Figlio di tale Bernardino «de Fructis Parmensis alias Sogari» e di Clementina Spani, sorella dello scultore reggiano Bartolomeo di Clemente Spani, Sogari [...] -194).
Al 1572-73 si data il busto di Ludovico Ariosto (dal 1812 in collezione Scutellari), proveniente dal perduto sepolcro eretto 209-212).
Nel 1583 Sogari eseguì il modello della tomba di Orazio Malaguzzi per il duomo di Reggio, messa in opera due ...
Leggi Tutto
NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] Battista Pigna, il Tasso e il «Ben divino», in Studi tassiani, X (1960), pp. 53-71; G. Venturini, Le postille di OrazioAriosti ai «Romanzi» del Pigna, in Lettere italiane, XXI (1969), pp. 54-61; A. Di Benedetto, Due canzonieri ferraresi dell’età del ...
Leggi Tutto
RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] Sergio Tofano, Alba Maria Setaccioli e, soprattutto, Orazio Costa (docente di recitazione e di regia, attività al teatro di R., Milano 2003; C. Longhi, “Orlando furioso” di Ariosto-Sanguineti secondo R., Pisa 2006; R. Gli spettacoli per Torino, a cura ...
Leggi Tutto
RUSTICI, Francesco detto il Rustichino
Annalisa Pezzo
– Nacque a Siena da Vincenzo e da Pompilia Landi e fu battezzato il 20 aprile 1592, padrino il pittore Anselmo Carosi (Bagnoli, 1980, p. 186). Sulla [...] Marco a Firenze, parte di un ciclo con temi da Ariosto e da Tasso al quale collaborarono diversi artisti, è la tela ; Sani, 1997, pp. 434, 457): con lui viveva l’incisore Orazio Brunetti, autore di un cospicuo numero di stampe su disegno di Rustici, ...
Leggi Tutto
VANNI, Giovan Battista
Donatella Pegazzano
Nacque a Firenze il 21 febbraio del 1600, da Orazio, importante e noto orefice con bottega sul ponte Vecchio, e da Benedetta di Iacopo Torrigiani. Filippo [...] del Settecento era visibile la lapide che il padre Orazio e il fratello Giuseppe fecero porre sulla sua tomba 165-175; F. Baldassari, in L'arme e gli amori. La poesia di Ariosto, Tasso e Guarini nell'arte fiorentina del Seicento (catal.), a cura i E. ...
Leggi Tutto
carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...