Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] più agevole per i generi più consoni allo spirito rinascimentale: per la satira di stampo oraziano, narrazione di eventi personali, confessione (Ariosto, P. Nelli, L. Alamanni, E. Bentivoglio ecc.); per la ben costruita oratoria (G. Guidiccioni ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 1908; C. Manfroni, Intorno agli studi di storia veneziana di Orazio Brown, in Atti Istituto veneto, LXIX, 1071; Gli studî storici "ottave balzane", e inedite naturalmente, di L. Ariosto, dove è vivacissima la descrizione dell'agitarsi della folla ...
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CIMELLO, Tommaso (Giovanthomaso)
Maria Lopriore
Nacque nel 1510 a Monte San Giovanni (Frosinone), dove quasi sicuramente morì nel 1579, Scarse e lacunose sono le notizie sulla vita del C., ed anche sul [...] ingenuis artibus praestantissimo ..." (Gaspari, II, p. 38);mentre padre Orazio da Caposele, alla carta 8della sua Prattica del canto piano, o a diverse forme poetiche di autori, come il Petrarca, l'Ariosto, il Bembo, il Sannazzaro ecc. e anche una di ...
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JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] su libretto di G. Forzano (tratto dall'Orlando furioso di L. Ariosto: canto XXVIII, 8-74, ed. 1532; 8-75, ed. Marchesi); Nebbia (1913; G. Pascoli); Carme secolare, per coro (da Orazio, versione ritmica di U. Mancuso, 1935); Canto dell'amore e lamento ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] in musica a tre voci, Milano 1564, F. Moscheni) e Orazio Vecchi (Fantasia a 4, in Selva di varia ricreazione, Venezia sui versi di poeti come - ad esempio - A. F. Doni, l'Ariosto ed il Petrarca. Definiti nella dedica al Dandini - datata "Di Venetia a ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] .000 fiorini. Ebbe otto figli: Giovanni Battista, Francesco, Elisabetta, Orazio, Costanzo, Laura, Antonia e Lodovico.
Il C. dopo la sono del perugino Francesco Beccuti, di Annibal Caro, di Ariosto e di Petrarca. Le canzonette sono venti, di cui una ...
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ESSENGA, Salvatore (Salvatore da Modena)
Franco Bruni
Nato nei primi decenni del secolo XVI, molto probabilmente in area modenese, l'E., servita, fu attivo come compositore di musica vocale sia sacra [...] carica fino al 1570, ebbe numerosi allievi tra cui Orazio Vecchi, Francesco Farina, Arcangelo Borsaro.
In seguito alla madrigali, in cui sono presenti soprattutto poesie del Petrarca, Ariosto, Sannazzaro, è da notare la loro organizzazione interna in ...
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carme
s. m. [dal lat. carmen, dal tema di canĕre «cantare»]. – 1. Componimento poetico, canto, poesia, versi: cantor de’ buccolici c. (Dante), con riferimento a Virgilio; bellicoso c. (Ariosto); il carme Che allegrò l’ira al Ghibellin fuggiasco...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...