BALDO
Giuseppe Scalia
Nessuna notizia ci è pervenuta sulla sua vita. In base a qualche indizio (menzione del Ticino in una delle sue favole, peculiarità linguistiche, ecc.) si è portati a ritenerlo [...] riscontro nella tradizione favolistica medievale, potrebbero esser dovute alla fantasia di Baldo. Non rare sono le reminiscenze scolastiche oraziane e virgiliane.
L'opera di B. godette molta fortuna, come è attestato fra l'altro dalle menzioni di ...
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RAJBERTI, Giovanni
Paolo Bartesaghi
RAJBERTI, Giovanni. – Primo di cinque fratelli, nacque il 18 aprile 1805, a Milano, in via Fiori Chiari 26 e fu battezzato nella chiesa di S. Simpliciano. Il papà [...] 21-56; G. Maffei, Del valore satirico di G. R., pp. 57-96; A. Stella, ‘La vita l’è on disnà’. Appunti sulle ‘esposizioni oraziane’ di R., pp. 97-103; R. Colombi, G. R., il ‘medico-poeta’, in Ead., Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] improntata ad uno scolastico classicismo - dell'Ester di Racine (Venezia 1795), alla quale seguirono le traduzioni di numerose odi oraziane, di alcuni carmi catulliani, dell'Europa di Mosco e, con esiti più gustosi e personali, un libero rifacimento ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] altre composte in età avanzata, hanno una certa originalità di ispirazione. Ricche di reminiscenze classiche (specialmente oraziane) e di spunti descrittivi, esse rivelano comunque una certa imitazione dei moduli stilistici propri sia all'Achillini ...
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MONTI, Achille
Francesca Brancaleoni
MONTI, Achille. – Nacque a Roma il 15 aprile 1825 da Giovanni, pittore originario di Alfonsine in Romagna, nonché figlio di un fratello di Vincenzo Monti, e da Angelica [...] sue Odi un intento moralizzatore, richiamandosi per forma poetica a quelle pariniane e avvicinandosi al carattere di quelle oraziane. Intese colpire i vizi della società anche attraverso numerosi capitoli e sonetti berneschi apparsi in vari periodici ...
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VENINI, Francesco Fedele
Ilaria Ampollini
– Nacque a Varenna, sul lago di Como, dal conte Giovanni e da Giovanna Prada, il 19 settembre 1737.
Studiò filosofia al collegio Gallio di Como e fu ordinato [...] .
A riprova dell’interesse di Venini per la poesia uscì, due anni dopo la Dissertazione, un volume di traduzioni delle odi oraziane, Q. Horatii Flacci Carminuum Libri quinque ec. Delle Odi di Q. Orazio Flacco libri cinque colla traduzione in versi ...
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MUSCETTOLA, Antonio
Marco Leone
– Nacque a Napoli il 25 gennaio 1628, primogenito di Francesco I, esponente dei duchi di Spezzano, e da Vittoria Campolongo. Ebbe come fratelli Pietro e Tiberio.
Dopo [...] notevole interesse anche per la linea poetica di Gabriello Chiabrera e di Fulvio Testi, come rivelano le odi pindariche e oraziane della raccolta.
Tipiche del clima di transizione fra Barocco e Arcadia, sono anche le Epistole familiari (Napoli 1678 ...
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OCCIONI, Onorato
Giorgio Piras
OCCIONI, Onorato. – Nacque a Venezia, da Giovanni Paolo e da Caterina Tomadesso, il 29 marzo 1830.
Sensibile al clima risorgimentale, partecipò nel 1848-49 alla difesa [...] in incognito, Milano 1934, pp. 209-219). Nel 1881-82 lo ascoltò Gabriele D’Annunzio (che ne ricordava con nostalgia le lezioni oraziane) e nel 1887-88 Luigi Pirandello, costretto ad abbandonare l’Università di Roma a seguito di un diverbio con lui a ...
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RONDINELLI, Francesco
Alfonso Mirto
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1589 da Raffaello e da Ortensia Rondinelli.
Studiò presso i gesuiti per poi passare a Pisa. Giovanni Cinelli Calvoli lo definì «uomo [...] fu anche un valente epigrafista, attività che ci restituisce un conoscitore della classicità, soprattutto latina, con reminiscenze oraziane, tacitiane e senechiane, nonché un esperto di letture bibliche. Sua è forse l’iscrizione in onore di ...
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PARTENIO, Bernardino
Matteo Venier
PARTENIO, Bernardino. – Nacque a Spilimbergo, in data incerta, collocabile tra la fine del Quattrocento e i primi anni del Cinquecento sulla base della data di morte. [...] atque ad poetice scribendum aperitur (Venezia, D. Nicolini da Sabbio); l’edizione delle satire e delle epistole oraziane con sue annotazioni stilistiche fu curata dal nipote Aristarco Partenio (Venezia, D. Nicolini da Sabbio 1584); inoltre ...
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venosino
(meno com. venusino) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Venusinus]. – Di Venosa, cittadina lucana in prov. di Potenza; come sost., abitante o nativo di Venosa. Per antonomasia, il poeta v. o assol. il V., Orazio, nativo appunto di Venusia,...
elegiambo
s. m. [dal gr. ἐλεγίαμβος, comp. di ἔλεγος (v. elegia) e ἴαμβος «giambo» per la sua composizione]. – Nella metrica greca classica, verso asinarteto costituito da un hemiepes maschile + un reiziano di cinque sillabe (schema: –́⌣⌣–́⌣⌣–́⌣̲–́⌣–́⌣̲);...