GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] compiti. È certo, invece, che durante il soggiorno romano rafforzò i legami con Filippo Neri e prese parte alle attività dell'oratorio della chiesa Nuova.
Tra la seconda metà di febbraio e i primi di marzo del 1590 tornò a Cremona, da dove ripartì ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] nel 1595, inizialmente poste nella tomba comune della Congregazione, per sistemarle in luogo più acconcio. Successivamente protesse sempre l'Oratorio e da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] . Fu affidato ai padri gesuiti del Seminario romano per la sua prima formazione letteraria (con Famiano Strada, storico e scrittore di oratoria) e filosofica.
Nel 1618, o l'anno successivo, si portò a Pisa per completare gli studi di filosofia e per ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] . Wazbinski, Il cardinale Francesco Maria Del Monte, 1549-1626, Roma 1994, ad ind.; S. Danesi Squarzina, I Giustiniani e l'Oratorio dei filippini, in Storia dell'arte, LXXXV (1995), pp. 369-387; Id., Caravaggio e i Giustiniani, in Michelangelo Merisi ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] azione cli proselitismo nella diocesi bresciana. L'Ottoboni cominciò con le ammonizioni e le intimazioni a sciogliere gli oratori, quindi passò, in perfetta collaborazione con l'inquisizione bresciana, alla repressione diretta e, nel giro di due anni ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] parte appare certo in questi anni il legame del C. con S. Filippo Neri e l'ingresso nella Congregazione dell'Oratorio, per la quale svolse attività di propaganda a Napoli. Durante il soggiorno a Napoli scrisse la sua opera più importante, Variarum ...
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COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] da Totone, rispose di essere pronto a morire, piuttosto che essere coinvolto nell'usurpazione. Il 29 giugno, all'alba, nell'oratorio di S. Lorenzo (ora cappella del Sancta Sanctorum), nel palazzo Lateranense, C. fu ordinato - in spregio a quanto ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] dei suoi predecessori che si erano accontentati di una modesta tomba, fu il primo a farsi inumare in un oratorio costruito appositamente, sottolineando così fortemente la continuità apostolica e il suo legame con Leone I che era considerato allora ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] a sentimenti di affetto, ma anche di venerazione, come certa è la predilezione sempre manifestata per i padri dell'Oratorio, tra i quali doveva scegliere i suoi confessori, Giovanni Paolo Bordini prima, Cesare Baronio poi.
La svolta decisiva nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] della curia ed altri destinati al culto. Durante il suo episcopato si affermò ulteriormente la presenza della Congregazione dell'Oratorio, con il suo beneplacito e forse con il suo incoraggiamento. Stabilitasi nel 1631 a Montecchio e poi a Matelica ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...