BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] una miracolosa apparizione della Vergine in una grotta del vicino monte Ortone, vi fece erigere, insieme con altri nobili padovani, un oratorio che fu la prima base del grande santuario e convento agostiniano. Nel 1434 era a Padova, ove il 20 maggio ...
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PISANI, Vittore
Giuseppe Gullino
PISANI, Vittore. – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fantin, da Pietro di Giovanni e da Valviria Alberti, nel 1324.
Talune fonti (quali la Cronicha Dolfin, II, [...] tale chiesa fu demolita in età napoleonica, un discendente di Pisani, Pietro, ottenne di trasportarne le ceneri in un suo oratorio sito a Montagnana.
Il testamento, stilato l’11 aprile 1380 nella sua abitazione a S. Fantin, lo mostra ricco, con ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] ), L. Ribeiro (1854-1931), autore dell’opera Liropeya (1912), L. Sambucetti (1860-1926), direttore dell’Orchestra Nazionale e autore dell’oratorio San Francisco de Asís, A. Broqua (1876-1946), ricordato per la cantata Tabaré e per l’opera La Cruz del ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] da Cremona, rappresentano, nel museo, la scultura quattrocentesca. Forse di Tommaso da Lugano il bel portale con statue dell'oratorio di S. Marcello (1520). Ai maestri e lapicidi lombardo-veneti, dalla seconda metà del Quattrocento in poi, e alla ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] delle parole, armarsi di citazioni, desumere conclusioni morali, sempre aiutato da una memoria eccezionale. Era reputato uno dei grandi oratori del suo tempo e l'imperatore Carlo IV confessava di avere subito il fascino della sua parola. Di lui ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] ritorno di Cristoforo. Sergio e Waldiperto con i Longobardi presero possesso di Roma mentre Costantino cercava rifugio nell'oratorio di S. Cesareo in Laterano, dove peraltro venne catturato dagli stessi romani. Il giorno dopo Waldiperto organizzò l ...
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Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] soltanto dopo la morte di E., avvenuta a Tivoli l'8 luglio 1153. In seguito la salma fu trasferita a Roma e sepolta nell'oratorio di S. Maria a S. Pietro. Di E. si conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior parte delle solite conferme di ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] L'a. simbolo cristologico con la corona si trova o all'interno di una corona con frutti delle varie stagioni (Roma, oratorio del battistero lateranense; Milano, legatura nel Tesoro del Duomo) o in una corona circolare (Ravenna, S. Vitale e S. Michele ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] dopo la morte di E. III, avvenuta a Tivoli l'8 luglio 1153 in seguito la salma fu trasferita a Roma e sepolta nell'oratorio di S. Maria a S. Pietro.
Di E. III si conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior parte delle solite conferme di ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] Ugo di Digne, francescano e convinto gioachimita, che S. contrappone a un domenicano in un formidabile certame oratorio, senz'altro fortemente rimaneggiato, sulla fondatezza dell'interpretazione delle profezie e della loro applicazione a Federico II ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...