MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] angeloni di raffinata manifattura, su disegno di F. Condrò. Ancora insieme i due realizzarono la decorazione a stucco dell'oratorio de' Mercatanti, nella chiesa di Gesù Maria delle Trombe, e nella Ss. Annuniziata de' Teatini il Sarcofago di monsignor ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] a Bologna; ma due anni dopo era nuovamente a Genova (Feinblatt, p. 229), quando entrò a far parte della Congregazione dell'oratorio di S. Filippo Neri, per la cui chiesa, omonima, era stato inizialmente chiamato a decorare la cappella di S. Francesco ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] ; per la stessa chiesa nel 1846 ridusse nelle forme attuali l'antica aula di S.Maria del Presepe ora oratorio dell'Addolorata. Intorno al 1850 era occupato nella ristrutturazione degli appartamenti di palazzo Chiablese a Torino per incarico del ...
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BREGNO, Lorenzo
MMariacher
Figlio di un Alberto (o forse Roberto) e fratello di Giovanni Battista, appartenne alla numerosa famiglia dei Bregno o Brignoni, da Righeggia presso Osteno (lago di Lugano). [...] di quest'opera). Il Sansovino (Martinioni, 1663, p. 65) dice poi "di mano di Lorenzo Bregno" certe "figure" per l'oratorio della Pace presso la Scuola grande di S. Marco, eseguite in memoria di Lorenzo Gabriello vescovo di Bergamo (1512), ma nemmeno ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] del Palazzo ducale), e, capolavoro di questo periodo, la bella Pietà (1583-'86),probabilmente destinata alla tomba del duca (Urbino, Oratorio della grotta del duomo).
Durante la permanenza a Urbino il B. non interruppe i rapporti con Firenze, dove si ...
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DEL SARTO, Luigi
Mauro Cozzi
Nato a Firenze il 7 maggio 1812 dal commerciante fiorentino Giuseppe e da Maria Fuchs, fu allievo di Giuseppe Vannini nel corso di architettura della accademia di belle [...] piglio monumentale del contenitore sovrasta certamente il contenuto. Si devono poi ricordare il più sobrio, neoromanico, progetto per l'oratorio di S. Giuseppe (ibid., 10, tav. 6; 11, tav. 1), ed altri progetti, sempre non realizzati, come quelli per ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] di Vittorio Emanuele III (Udine, Civici Musei). Un busto a Don Bosco è presso il collegio Don Bosco di Pordenone, nel cui oratorio vi èanche un Gruppo statuario di don Bosco.
Dal 1900 il D. fu chiamato a far parte della Commissione provinciale d'arte ...
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BARTOLI, Alfonso
Maria Panvini Rosati
Nato il 4 genn. 1874 a Foligno, frequentò a Roma la facoltà di lettere, dove ebbe maestri G. Beloch, L. Ceci, O. Marucchi, F. Ermini e R. Lanciani. Entrato nell'amministrazione [...] il tempio di Apollo, e lo sterro delle pendici del colle verso il Velabro. Al B. si deve anche la scoperta dell'oratorio e del monastero di S. Cesario tra i ruderi del palazzo imperiale.
Accanto al lavoro di scavo egli non trascurò il problema della ...
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CAFFI, Francesco
Clara Gabanizza
Figlio di Michele e di Bianca Boncio, nacque a Venezia il 14 giugno 1778. Discendente da una famiglia di giuristi, studiò privatamente con don Benedetto de Luca; compì [...] filarmonico, 1811. La farsa IlSolitario, ossia La villa delle Frasche secche (scritta nel 1812per il teatro S. Moisè) e l'oratorio La caduta di Saulle, su libretto proprio, non furono eseguiti, mentre il melodramma Ilpegno di pace, a tre voci con ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] un orefice milanese di nome Ludovico de Paganis, che prese parte alla prima riunione degli orefici del 13 giugno 1508nell'oratorio dei SS. Pietro e Paolo dell'Università della Confraternita del Gonfalone; il documento non è stato rintracciato e non è ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...