L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: San Vincenzo al Volturno
Richard Hodges
San vincenzo al volturno
Monastero benedettino situato presso [...] fiume e all’originario nucleo monastico, che venne trasformato in un palazzo per gli ospiti con una cappella annessa e un oratorio funerario (la cripta rinvenuta nel 1832). I resti di un’officina artigiana sono stati trovati immediatamente a sud del ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] da due campate coperte da volte a crociera, secondo uno schema comune anche al S. Ambrogio di Milano. La cripta, a oratorio, è scompartita da quattro coppie di colonne e coperta da piccole volte a crociera nervata, rinforzate da sottarchi, mentre il ...
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SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] 'emiro Abū᾽ l-῾Abbās nel 236 a.E./850-851. I due edifici sono diversi per forma e dimensioni: il primo è un piccolo oratorio a tre navate, a pianta quadrata (lato m 8 ca.); il secondo è un'ampia costruzione con un cortile circondato da portici e una ...
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Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] dalla memoria di S. Stefano, ricordata da S. Agostino nel 425 d. C. e da altre documentazioni archeologiche, quali l'oratorio o cubicolo sepolcrale del veterano Flavio Evinzio del IV sec. d. C. e le basiliche paleocristiane sotto la chiesa di S ...
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Comune dell’Umbria (449,5 km2 con 164.880 ab. nel 2020), capoluogo provinciale e regionale. È posta su un colle a 493 m s.l.m. nella Valle Tiberina, presso l’incrocio di importanti vie di comunicazione, [...] dell’inizio del 14° è S. Domenico, rimaneggiato nel 17° sec. da C. Maderno (altare con rilievi di A. di Duccio). L’oratorio di S. Bernardino (1451-61) è capolavoro della scultura di A. di Duccio, autore anche della Porta S. Pietro (1475). Della Rocca ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] con il santuario retrostante. Il terminus ante quem dell’abbandono dell’ekklesiasterion è segnato dalla sovrapposizione del tempietto prostilo (cd. “oratorio di Falaride”) intorno al II-I sec. a.C. Sul versante nord del poggetto, ai piedi del costone ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] 1145 ai Cluniacensi, che si stanziarono in città nell'antico monastero di S. Saba, lasciato da una comunità greca. L'oratorio a navata unica fu ampliato e trasformato, pur mantenendo in parte le murature della chiesa precedente, in una chiesa a tre ...
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IRLANDA
L. Karlsson
(lat. Hibernia; ingl. Ireland; irlandese Eire)
Isola dell'arcipelago britannico, a O della Gran Bretagna, divisa tra la Rep. di Eire e l'I. del Nord, quest'ultima politicamente appartenente [...] di clochans è situato nell'isola di Skellig Michael (contea di Kerry) a oltre m. 200 sul livello del mare; l'òratorio a forma di barca' meglio conservato è quello di Gallarus, nella penisola di Dingle (contea di Kerry). Queste strutture, di difficile ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] in ogni caso, anteriore al sec. 10°, hanno considerato i paralleli o i precedenti nell'architettura carolingia, come l'oratorio di Teodulfo a Germigny-des-Prés.Un'altra questione che si è recentemente riproposta è quella della funzione degli edifici ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] la loro collocazione all'interno delle cappelle rispondeva a un criterio uniforme. Sul catino absidale della nicchia orientale degli oratori si trovavano di regola la figura del Cristo in maestà, a volte accompagnato da arcangeli o da santi (cappelle ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...