BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] via Appia (primi limitati restauri nel 1597; dal 1600 al 1603 la fase più importante, sicuramente riferibile a B.) e negli oratori presso la chiesa di S. Gregorio Magno al Celio (1602-1607). Il carattere distintivo di essi va ricercato nell'intento ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] dei vari insediamenti, che si sviluppano da un'unità base, in cui la cella dell'eremita è divisa in due ambienti, oratorio e camera residenziale, fino a nuclei più elaborati, concepiti per la convivenza di due eremiti, un anziano e un giovane, con ...
Leggi Tutto
ARCHITRAVE
B. Brenk
Trave orizzontale in legno o pietra, sostenuta di norma da colonne o pilastri. Il termine a. è di origine rinascimentale; nell'Antichità infatti tale struttura era chiamata epistylium [...] in legno (cortile dell'Hôtel-Dieu a Beaune, in Borgogna).L'esempio più importante di a. di epoca longobarda è certamente quello dell'oratorio di S. Maria in Valle a Cividale, dove le volte a botte poggiano su a. di materiale di spoglio, decorati con ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Capua
Laura Saladino
Capua
L’odierna C. fu fondata nell’856 sui resti del centro romano di Casilinum; lo spostamento [...] muraria si ricordano le chiese cimiteriali di S. Agostino e di S. Prisco, quest’ultima sorta nel V secolo; un oratorio venne costruito all’interno dell’anfiteatro, che nel IX secolo venne trasformato in fortezza.
La città tardoantica fu invasa dai ...
Leggi Tutto
Progresso dello scavo. - Lo scavo che, fino al 1932, aveva portato al disseppellimento delle insulae a sud del decumano inferiore, si è esteso (1932-1940) fino al decumano massimo, completando il disseppellimento [...] si riconosce dai più l'emblema del culto cristiano della croce (la cosiddetta "Croce di Ercolano"), e nell'ambiente un oratorio privato cristiano, anteriore al 79 d. C., data del seppellimento della città: si avrebbe pertanto ad Ercolano una preziosa ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] der Kennis van de anticke Beschaving te 's-Gravenhage, XXXVII, 1962, p. 73 ss.
4. Episcopio. L'edificio, con annesso l'oratorio di S. Andrea, ricordato per la prima volta al tempo del vescovo Orso, forse fù costruito insieme alla cattedrale, a S di ...
Leggi Tutto
PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , ché l'uno e l'altro, pur usando parole e pur essendo le parole (voci, suoni, ritmi) imitazioni (Retorica, iii, i), l'oratoria imita (cioè esprime) un mondo e certe ragioni, la poetica imita (cioè esprime e ‛fa') un altro tipo di mondo. Entro questi ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] la fondazione da parte di una famiglia longobarda presso il canale Maggiore - che correva lungo le mura orientali - dell'oratorio di S. Quintino, dotato di case e mulini, poi trasformato in cenobio benedettino femminile nel 12° secolo. Nell'adiacente ...
Leggi Tutto
L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] . La Roma sotterranea, che per l'interesse suscitato ebbe traduzioni e ristampe, apparve postuma nel 1632-34 a cura dell'oratoriano G. Severano (1562-1640), autore di un volume sulle Memorie sacre delle sette chiese di Roma (1630), il quale la ...
Leggi Tutto
PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] 1938; P. Testini, Osservazioni sull'iconografia del Cristo in trono fra gli apostoli. A proposito dell'affresco di un distrutto oratorio cristiano presso l'Aggere serviano a Roma, RINASA, n.s., 11-12, 1963, pp. 230-300; id., Gli apostoli Pietro ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...