ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] in situ. I pilastri presentano su ciascuno dei quattro spigoli colonnine con piccoli capitelli. La cripta era stata concepita come oratorio per la venerazione delle reliquie di ventotto santi che vi erano custodite. L'attuale Westbau viene per lo più ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] ricordare: la degradata chiesa già plebana di S. Maria Maggiore, sconsacrata e suddivisa in abitazioni da oltre due secoli; l'oratorio romanico di S. Saturnino (chiuso al culto nel 1749); la chiesa conventuale di S. Francesco, fondata nel 1244 da ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] e pentagonali, che racchiuse i resti di una cappella absidata del sec. 6°, identificata dalle leggende medievali come l'oratorio in cui s. Giovanni aveva scritto il suo vangelo. Nel 1304 il santuario fu saccheggiato e il bottino comprese anche ...
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Vedi PADOVA dell'anno: 1963 - 1996
PADOVA (Patavium)
B. Forlati Tamaro
Città situata a O della laguna veneta, sul fiume Bacchiglione e prossima al fiume Brenta in posizione particolarmente favorevole [...] C. Protoepiscopo di P. fu S. Prosdocimo, considerato uno degli evangelizzatori della Venetia. Di lui si conserva memoria nell'oratorio cruciforme absidato e preceduto da un atrio annesso alla basilica di S. Giustina: nei recenti restauri è tornata in ...
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Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] e del capitolo; nei suoi pressi, in età normanna, fu adattato al culto cristiano il tempietto romano detto òratorio di Falaride'.Rimangono resti anche del trecentesco convento di S. Francesco. Vari palazzi mostrano elementi gotico-catalani. Nel ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] un'iscrizione che nomina i quattro fiumi del Paradiso terrestre come "fonti dei Cristiani", oltre che da una specie di oratorio adattato nelle terme del Mitra e forse da un battistero privato nella domus cristiana detta dei pesci.
Gli scavi hanno ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] resti di un edificio che l'esame delle murature individua come altomedievali e pertinenti a un impianto eretto accanto all'originario oratorio del sec. 6° con ogni probabilità già entro la prima metà del 9°, a favore del quale sarebbero da ascriversi ...
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Aix-en-Provence
G. Démians d'Archimbaud
(lat. Aquae Sextiae)
Città della Francia sudorientale, in Provenza (dip. Bouches-du-Rhône). Fondata poco dopo il 124 a.C. dal console C. Sestio Calvino, A. fu, [...] della navata di Saint-Maximin, inserita tra la navata romanica I, il battistero e, a E, un antico e venerato oratorio dedicato al Salvatore, distrutto nel 1809 per 'mancanza di simmetria', il cui perimetro è tornato alla luce grazie agli scavi ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] e l’amplissimo Patio de los Naranjos, dominato dal minareto posto lungo il muro settentrionale. Le magnifiche porte dell’oratorio si rifanno al modello delle più antiche di S. Stefano (855).
Bibliografia
R. Castejón, Córdoba califal, in BCord, 8 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] Città di Castello 1961.
V. Fortunati, Ancona. San Ciriaco, Bologna 1963.
G. Bovini, La memoria antiqua S. Stephani e l’oratorio paleocristiano di Corso Garibaldi di Ancona, in CARB XIII (1966), pp. 7-21.
G. Annibaldi, Scavi e scoperte nel campo dell ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...