DOLFIN, Giovanni Pietro
Paolo Preto
Nacque a Brescia il 20giugno 1709 da Giovanni, patrizio veneziano allora camerlengo nella città, e Francesca Caliari. Il padre si dimenticò di istruire la prescritta [...] e si dedicò agli esercizi spirituali. Iniziò il suo servizio nella chiesa della Pace della Congregazione dei preti dell'oratorio di S. Filippo Neri, mostrando subito zelo indefesso verso gli infermi ed una particolare attenzione all'insegnamento del ...
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FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] redatto il 9 sett. 1644 da padre F. Alberti (futuro vescovo di Trento). Del resto, tutto il periodo presso l'oratorio di S. Carlo si contraddistinse per le difficoltà che la F. dovette affrontare, incontrando il disfavore dell'autorità religiosa e ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] 'erudizione storica e bibliografica. Nel 1760 lasciò la cattedra di filosofia, essendo stato nominato proposto dell'oratorio di Orsanmichele dall'imperatore Francesco Stefano di Lorena granduca di Toscana e sottobibliotecario della Magliabechiana per ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] circolo di dotti che si riuniva intorno al presule. Sembra comunque esclusa la sua appartenenza, in precedenza, all'oratorio del Divino Amore a Roma, che pure è stata asserita, sia perché mancano testimonianze che avvalorino questa affermazione, sia ...
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GUANELLA, Luigi
Alejandro M. Dieguez
Nacque il 19 dic. 1842 a Fraciscio di Campodolcino, vicino Sondrio, da Lorenzo e da Maria Bianchi. La famiglia, di tipo patriarcale e di fede tenace, lo avviò agli [...] a Milano. L'avvento del XX secolo vide il moltiplicarsi delle opere con case e istituzioni minori, quali asili, laboratori, oratori festivi e, dalla fine del 1900, con la colonia agricola di Nuova Olonio, sorta grazie all'opera di bonifica del Pian ...
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FRANCHI, Andrea
Paolo Franzese
Figlio di Francesco, mercante a ritaglio, nacque a Pistoia nel 1335.
Nel 1351 entrò nell'Ordine domenicano; intorno al 1357-58, o al più tardi nel 1360, venne ordinato [...] , come correttore e padre spirituale, della Compagnia dei magi che egli stesso aveva ricostituito, riedificandone anche l'oratorio, e che in precedenza aveva lasciato per dedicarsi alla predicazione.
Il culto dei magi, di cui sono testimonianza ...
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ANTONINO, santo
Tommaso Leccisotti
Abate benedettino di S. Agrippino di Sorrento, visse nella prima metà del secolo IX.
Uniche fonti per la biografia di A. sono due vite di anonimo edite più volte. [...] da un inesistente s. Agrippino). Divenuto abate nello stesso monastero vi si distinse per le sue capacità di governo. Fece costruire un oratorio in onore di s. Michele, del quale egli stesso scolpì le porte, e piantò una vigna che produceva un vino ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] regole per i monaci occupati fuori del monastero o in viaggio (cc. 50-51) e le prescrizioni circa l'uso dell'oratorio - che deve servire unicamente per la preghiera - da parte dei monaci (c. 52). Un capitolo piuttosto lungo sul trattamento da fare ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] il fonte battesimale, escludono che egli possa esser nato nel capoluogo.
Intorno ai venti anni il C. entrò novizio nell'oratorio di S. Carlo, una congregazione camerte di preti regolari chiamati dal nome del protettore "carlotti" o anche "preti dell ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] fatta di preghiere, letture sacre, presenza nelle opere di carità quali la Pia Unione del S. Cuore di Gesù e l'Oratorio del Caravita. Una grave malattia e una costituzione abbastanza gracile gli costarono il rifiuto dei gesuiti di ammetterlo nel loro ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...