LAIS, Giuseppe
Sabino Maffeo
Nato a Roma, il 10 apr. 1845, primogenito di tredici figli di Giovanni e di Elena Langeli, di famiglia romana benestante, frequentò le scuole del Collegio romano dove si [...] e, conseguito nel 1870 anche il diploma di ingegnere architetto, il L. entrò nel 1871 nella Congregazione dei padri dell'oratorio di S. Filippo Neri e due anni dopo vi fu ordinato sacerdote. Nominato assistente di padre Secchi, proseguì gli studi ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , invetriate parzialmente: la Madonna col Bambino,seduta, di S. Maria a Lizzano; e quella in S. Michele a Volterra, già nel vicino oratorio; la S. Lucia di S. Maria a Ripa ad Empoli, la cui nicchia, con stemma Dini, è oggi nel Museo della collegiata ...
Leggi Tutto
POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] ). Il piccolo Poletti ricevette una solida educazione cattolica, servì come chierichetto e, in seguito, frequentò nella sua città l’oratorio dei padri missionari del S. Cuore. Nell’ottobre 1927 fu accolto al seminario minore di Arona, aiutato dalla ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] D'Onofrio, Le abbazie del Lazio, Roma 1969, pp. 158, 162-164, 266; J. von Henneberg, An early work by Giacomo Della Porta: the oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello in Rome, in The Art Bulletin, LII (1970), pp. 157-71; H. E. Wethey, The painting ...
Leggi Tutto
PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] Il ritratto di Gregorio IX dal mosaico di facciata di San Pietro in Vaticano, ivi, pp. 131-134; M. Andaloro, I mosaici dell'oratorio di Giovanni VII, ivi, pp. 169-178; H. Belting, Bild und Kult. Eine Geschichte des Bildes vor dem Zeitalter der Kunst ...
Leggi Tutto
ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] e massone, facevano illanguidire le organizzazioni cattoliche della città, soprattutto in campo giovanile; sopravvivevano un oratorio filippino e due circoli: il "Manzoni", che raccoglieva studenti di ambiente borghese, e il "Religione ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, ad Indicem;G. Morello-F. Dante, L'Archivio della Congregazione dell'Oratorio di Roma alla Chiesa Nuova, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, II (1978), p. 307; Biographie universelle ancienne et ...
Leggi Tutto
FIGLIUCCI, Felice (in religione Alessio)
Dario Busolini
Nacque a Siena il 4 maggio 1518 da Francesco di nobile famiglia.
Fu avviato presto agli studi, in previsione di una brillante carriera ecclesiastica. [...] frequente. Il F., che pure fu unito da profonda amicizia con il Neri, P. Spadari, C. Tassoni e gli amici dell'oratorio, ebbe per "il Padre, Messer Bonsignore" quasi una venerazione e lo considerò sempre al di sopra degli altri. Il Cacciaguerra lo ...
Leggi Tutto
ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] della morte, per la morte di Cornelia Giudici duchessa di Bisaccio,Napoli 1647. Si tratta di due elogi funebri, un genere oratorio che l'A. coltivò fino agli ultimi anni della sua vita, pubblicando a Napoli nel 1674 Il Trionfo del dolore: funerali ...
Leggi Tutto
AZZOLINI (Azzolino), Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo, da Belisario, nel 1583. Nipote del cardinale Decio Azzolini seniore, si addottorò nell'università di Fermo e, divenuto sacerdote, fu arcidiacono [...] delle Vergini del SS. Rosario, la fondazione del Monte di pietà di S. Monica, l'ampliamento dell'oratorio dei padri filippini, la costituzione delle confraternite di S. Carlo, e dell'Annunziata, aggregata all'arciconfraternita dell'Annunciazione ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...