LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] benefici per il mantenimento del prete: il L. godeva di un imprecisato beneficio nella diocesi di Fiesole ed era cappellano dell'oratorio casentinese di S. Caterina a Borgo alla Collina, del quale ottenne licenza di possesso dal duca Cosimo I il 9 ag ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] Il barbiere di Siviglia (1782) e Ilmondo della luna (1783). Sempre nel 1783 si cimentò per la prima volta con un oratorio, La passione di Gesù Cristo di Paisiello, eseguito in prima assoluta nella chiesa cattolica di Pietroburgo. Nel 1784 la D. tentò ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] dedica alla principessa Maria Livia Spinola Borghese), presso i padri filippini di Galliera, e, nel 1720, Ilmartirio di s. Lanno, presso l'oratorio della Madonna di Galliera. Tra il 1720 e il 1735 compose parti per la messa del 9 ottobre, giorno di s ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] e considerato uno degli ultimi "evirati cantori". Il 23 marzo 1811 impersonò alla Scala di Milano il ruolo di Davide, nell'oratorio Saulle ovvero Il trionfo di Davide di N. Zingarelli. Nel carnevale del 1812 fu al teatro S. Agostino di Genova, dove ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] contemporanei: nel 1958, per commemorare L. Perosi, diresse nella basilica di S. Petronio a Bologna un'importante esecuzione dell'oratorio La Risurrezione di Cristo, cui prese parte tra gli altri il baritono C. Tagliabue. Più volte, inoltre, fu ...
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Musicista russo naturalizzato statunitense (Oranienbaum 1882 - New York 1971). Compositore tra i più importanti del Novecento, ha rivoluzionato l'orchestrazione tradizionale e reinventato il balletto moderno [...] , su musiche di Pergolesi rielaborate da S. per le scene parigine (1920); l'opera comica Mavra (rappr. 1922); l'opera-oratorio Oedipus rex (su testo di J. Cocteau derivato da Sofocle e tradotto in latino da J. Daniélou), diretta dall'autore nel 1927 ...
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DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] di Napoli l'opera comica Bi-ba-bu, su libretto di A. Spadetta. Nel 1884 il compositore tentò la forma dell'oratorio con ITurchi in Ortona, su libretto di D. Bolognese, eseguito nella cattedrale di Ortona nello stesso anno. Nel 1890 fu rappresentata ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] è menzionato come basso nella lista delle spese per gli oratori di S. Girolamo della Carità. Partecipò come tenore, nel incantato di Atlante di Luigi Rossi. Il 3 maggio 1666 compilò, all'oratorio S. Marcello, la "lista de i Musici per la festa della ...
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CIPOLLA, Francesco
Ariella Lanfranchi
Visse nella seconda metà del Settecento e fu probabilmente di origine o almeno di formazione napoletana. Ignoriamo i dati anagrafici essenziali del C., del quale [...] si legge sempre che la musica fu diretta dal Cipolla).
Oltre a queste musiche per il teatro, il C. compose anche un oratorio in tre atti, La Figlia di Iefte (la partitura, ms., è conservata nella Biblioteca dei conservatorio S. Pietro a Maiella di ...
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BAZZINI, Francesco
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Nacque a Lovere da Marc'Antonio e da Lodovica Gaioncelli nell'anno 1593. Fece i suoi primi studi nel seminario di Bergamo e presso l'Accademia della Mia, sodalizio in cui veniva [...] si ricordano stampate (e s'ignora da chi, in quale anno e luogo) soltanto le seguenti: La rappresentazione di s. Orsola, oratorio con diversi strumenti, Suonate di Tiorba e Canzonette a voce sola.
Fratello maggiore del B. fu Natale, anch'egli nato a ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...