MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] e De Florentiis, p. 211).
Nel 1691 - episodio che lo rivela compositore assai stimato a corte - gli fu commissionato l'oratorio I sacri sponsali di Maria con s. Giuseppe dal futuro viceré di Sicilia, Carlo Antonio Spinola, figlio dell'ex governatore ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] 4, Roma s. d. (ma 1727).
Inoltre il suo nome compare, insieme con quelli di altri quattordici musicisti, nel libretto di un oratorio a 5 voci, I trionfi di Giosuè, eseguito a Firenze nel 1703, nella Congregazione ed ospizio di Gesù Maria e Giuseppe e ...
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GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] sinfonico di danze greche dal poema di R. Nicolaj; infine la fantasia biblica Judith (tragedia in tre atti in forma di oratorio su libretto di L. Illica; Milano s.d.): la partitura, dedicata "Alla città di Mozart", fu eseguita al Mozarteum il 16 ...
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PIGNATTA, Pietro Romolo
Giulia Giovani
PIGNATTA, Pietro Romolo. – Nacque a Roma nel 1635-1636. Religioso, compositore, librettista, la sua attività musicale è documentata dal 28 gennaio 1679, quando, [...] la sigla «P.P.»: la quale sta però forse per «persona privata» (Strohm, 2008, p. 158).
Delle opere e degli oratori di Pignatta rimangono i soli libretti. Al compositore sono attribuiti un Magnificat a otto voci copiato da Giovanni Battista Candotti ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] 1967, I, pp. 57-507, passim; II, pp. 777-1138, passim; IV, p.1463; A. Bertini, Inv. del Fondo music. dell'Oratorio, I, Roma 1968, p. 40; P. Pancino, Venezia. S. Maria della Consolazione detta "Della Fava"... Catal. del Fondo musicale, Milano 1969, p ...
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COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] 190, 221, 264, 284, 292 e passim;Assoc. dei musicologi italiani, Catal. delle opere musicali, Città di Napoli. Archivio dell'Oratorio dei filippini, Parma 1918, p. 37 (per Michele); S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori di musica a Napoli, I ...
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FONTEI, Nicolò
Letizia Lavagnini
Nacque ad Orciano di Pesaro, presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVII.
Non si hanno notizie riguardanti la famiglia e la sua formazione musicale. Certa è la [...] ) e la lauda Ierusalem Dominum a 5 voci con violini e istromenti, il cui manoscritto è conservato presso l'Archivio dell'Oratorio dei filippini a Napoli.
Bibl.: Indice di tutte le opere di musica che si trovano nella Stampa della Pigna di Alessandro ...
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Musicista (Napoli 1685 - Madrid 1757). Allievo di suo padre, Alessandro, già nel 1701 fu nominato organista e compositore della cappella reale di Napoli. Nel 1705 il padre lo condusse con sé a Roma, e [...] di Polonia, allora a Roma, e dal 1708 al 1714 dava al teatro di quella corte alcune opere e faceva eseguire oratorî e cantate. Nel 1715 succedette a T. Baj come maestro della Cappella Giulia nella basilica vaticana e compose musica sacra. Nel ...
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Musicista (Aversa 1749 - Venezia 1801). Di povera famiglia, orfano di padre a sette anni, fu accolto (1761) nel conservatorio napoletano della Madonna di Loreto come "figliuolo". Quivi studiò con G. Manna. [...] , dovette poi abbandonare Napoli e raggiungere Venezia, dove poco dopo si spense. La produzione del C. comprende, oltre le 54 opere teatrali, 2 messe, un oratorio, 4 cantate, 7 sinfonie, un concerto per più strumenti, duetti, sonate per cembalo. ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] 1675. Il 31 marzo, "domenica di Passione", è nominato tra i violini del concerto grosso nell'esecuzione di una serie di oratori a S. Giovanni dei Fiorentini, tra cui il S. Giovanni Battista, di A. Stradella. Il 25 agosto, il nome "Arcangelo" compare ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...