APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] 'opera Ifigenia in Aulide di N. Jommelli. Il 25 apr. 1754 l'A. ebbe il permesso di recarsi a Roma per cantare in un oratorio sacro; tornato a Napoli l'11 agosto, alla fine dell'anno si recò di nuovo a Roma per eseguire nella stagione di carnevale al ...
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GATTI, Luigi Maria Baldassarre
Maria Carmela Di cesare
Nacque a Lazise, sulla sponda veronese del lago di Garda, l'11 giugno 1740. Non si hanno notizie sulla sua educazione musicale mentre, da un documento [...] a Mantova il dramma per musica Armida, che riscosse grandi consensi; il 2 aprile nel teatro Scientifico fu rappresentato l'oratorio La madre dei Maccabei (ripreso il 27 febbr. 1793 con nuovi brani musicali; cfr. Gazzetta di Mantova del 7 aprile ...
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CHELLERI (Cheler, Keller, Kellery), Fortunato
Enza Venturini
Incerti sono la data e il luogo di nascita. I biografi moderni (cfr. Eckert) ritengono sia nato nel maggio o nel giugno 1690 (e non nel 1668 [...] suo posto di maestro di cappella, lo chiamò a Stoccolma, dove il disinteresse del pubblico per l'opera italiana e per l'oratorio lo spinsero a dedicarsi alle composizioni strumentali. Il C. rimase in Svezia solo due anni; infatti nel 1734, poiché mal ...
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BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] 1731, Ezio, Sosarme, Lucio Papirio dittatore nel 1732, Orlando nel 1733) ed anche nell'oratorio Esther e nella cantata Acie Galatea (ambedue nel 1732) e nell'oratorio Deborah (nel 1733). La rottura definitiva con Haendel si ebbe nel giugno 1733: il B ...
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GUGLIELMI, Filippo
Rossella Pelagalli
Nacque a Ceprano, nel Frusinate, il 30 giugno 1859 da Filippo e Giselda De Rossi. Rimasto orfano di entrambi i genitori, fu educato in un collegio religioso romano, [...] , inducendolo, dopo breve tempo, a interrompere il corso di studi.
Al 1880 risale la sua prima composizione, l'oratorio Betulia liberata, presentata nel medesimo anno a un concorso della Società orchestrale romana, fondata nel 1874 da E. Pinelli ...
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CHIMERI, Paolo
Enza Venturini
Nacque a Lonato (Brescia) il 26 maggio 1852 da Filippo e Maria Frera. Iniziò lo studio della musica molto presto sotto la guida del padre, anch'egli musicista e autore [...] anni diresse numerosi concerti al teatro Grande e in altri teatri italiani. Grande successo riscossero soprattutto le sue esecuzioni dell'oratorio di L. Perosi, La resurrezione di Lazzaro (Bologna, teatro Comunale, 1º, 2 e 4 ott. 1898) e due concerti ...
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Musicista (Halle an der Saale 1685 - Londra 1759); figlio di un chirurgo di Halle, studiò dapprima musica con F. W. Zachow, poi (1702-03) iniziò gli studi giuridici all'univ. di Halle, ma, divenuto organista [...] diede altre sei opere, tra cui Ezio e Orlando, con le quali tenne il teatro fino al 1733. Ma neppure i due mirabili oratorî Debora e Atalia riuscirono a impedire il fallimento di questa nuova impresa, né quello di una terza, da lui tentata con nuovi ...
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Primo re degli Israeliti, vissuto nella seconda metà dell'11° sec. a. C., la cui storia è narrata nel 1° libro di Samuele.
Vita
Figlio di Qish, della tribù di Beniamino, nacque a Gabaa; fu prescelto [...] , dalla tragedia Saul (1782) di V. Alfieri a quella di A. Gide (1903). Anche varie opere musicali si sono ispirate ad essa: dall'oratorio Saul (1739) di G. F. Händel, su testo in inglese attribuito a Ch. Jennens o a Th. Morell, al Saul (1815) di A ...
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Carabella, Ezio
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Roma il 3 marzo 1891 e morto ivi il 19 aprile 1964. Fu autore dalla duplice personalità, diviso tra il suo background di compositore di musica colta, [...] scena per spettacoli di marionette, pantomime, colonne sonore di film. Realizzò anche un importante contributo teorico con il saggio L'Oratorio musicale e la Resurrezione di Cristo di Lorenzo Perosi, del 1924, scritto con il poeta E. Mucci, che gli ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] dell'anima (1885), per soprano e coro femminile, con orchestra, ispirata alla poesia di G. Salvadori, in un piccolo oratorio in via Belsiana, suggerì all'intraprendente musicista di continuare in quella sala esecuzioni regolari della musica di Bach ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...