CAVENAGHI, Luigi
Giovanna Rosso Del Brenna
Figlio di Marco e di Francesca. Rossetti, nacque a Caravaggio (Bergamo) l'8 ag. 1844. Studiò a Milano dapprima con G. Molteni, dal quale apprese il mestiere [...] . Pinac. di Brera, Milano 1908, pp. 33, 67), o gli affreschi di Lorenzo Costa e Francesco Francia all'interno dell'oratorio di S. Cecilia a Bologna, restaurati dal C. fin dal 1874; fu inoltre costellata di "scoperte", alcune abbastanza clamorose come ...
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DARDANI, Pietro
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli e fratello di Paolo, nacque a Bologna il 22 luglio 1727. Dopo le prime nozioni impartitegli dal padre, apprese la pittura prima [...] da Montepulciano nella cappella di S. Pietro Martire.
Opere di decorazione eseguite dal D. sono menzionate nelle cappelle dell'Oratorio presso la chiesa della Madonna della Neve e nella cappella Mondovì in S. Maria dei servi, dove forse collaborò ...
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ALBANESE (Albanesi), Francesco
Maria Cristina Pavan Taddei
Scultore e architetto di Vicenza, del quale si hanno notizie tra il 1567 e il 1611, padre dei più noti Giovanni Battista e Girolamo. Del 1583 [...] 1595); la cappella del Rosario in S. Corona; l'altare con la pala marmorea dell'Assunta e il fregio dell'attico nell'Oratorio del duomo; la statua del Redentore su una colonna di piazza della Signoria (1640 circa). Lo scadimento della bottega degli A ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] Battaglia, 1928, restringe l'attribuzione al C. alle prime tre; ma vedi Emiliani, in Malvasia [1686], 1969, p. 95). Nell'oratorio di S. Rocco il C. mostra una certa inclinazione per "la morbida maniera guidesca" mentre fa la sua comparsa anche "quell ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] vi sono rappresentate un numero inferiore di figure, la pala con Madonna, Gesù Bambino, s. Mauro e s. Giovanni Battista dell'oratorio di S. Mauro agli Ondini è riferibile agli stessi anni, Nella stessa pala un putto sotto il manto di Maria Vergine è ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] il Martirio di s. Andrea, in S. Pietro a Vicenza; le quattro tele con il Martirio dei ss. Leonzio e Carpoforo nell'oratorio del duomo vicentino.
Durante la pestilenza del 1630 il M. perse i figli Marcantonio, Girolamo e forse Vincenzo. Il M. morì a ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] riguarda direttamente la sua attivita è relativo a un'opera da eseguire a Genova: la tomba di Fra' Giovanni Solano per l'oratorio dell'Ordine degli ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme, per la quale il D. doveva ricevere 540 scudi d'oro. Non si ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte di Castellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] , il pagamento) fu occasione per rimeditare in ambito più vasto le idee del maestro. Erronea è la datazione al 1604 dell'oratorio della Confraternita di S. Rocco (poi abbattuto) a Torino: in tale data fu concessa solo l'autorizzazione a ingrandire la ...
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GAULLI, Alessandro
Tommaso Manfredi
Figlio del celebre pittore Giovanni Battista (Baciccia) e di Caterina Murani, nacque a Roma intorno al 1666 (Canestro Chiovenda, 1969 e 1972) secondo quanto si desume [...] in carica, G.B. Contini, distratto da molti altri impegni. Per l'Arciconfraternita nel luglio 1697 realizzò l'altare dell'oratorio al di sopra della chiesa della Natività di Gesù in piazza Pasquino (Manfredi, al quale si fa riferimento nel corso ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] sua attività è il pagamento, avvenuto il 25 febbr. 1500, per una ancona con l'Annunciazione, ora perduta, che si trovava nell'oratorio di S. Quirino.
Morì probabilmente tra il 1528 e il 1529.
L'attività dell'A., come poco dopo quella del Correggio, è ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...