Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] V nel 1617. S. Filippo non ebbe l’idea di creare un nuovo ordine, ma solo di provvedere ai bisogni del suo oratorio. Tuttavia, già quando era ancora vivo, sorsero molte case dell’O. costituite come la fondazione originaria, ma autonome. Solo nel 1942 ...
Leggi Tutto
Pittore, forse vicentino (sec. 14º). Nell'oratorio di S. Giorgio a Padova la firma dell'artista pare si leggesse sotto i Funerali di s. Lucia, opera vivace e fantasiosa, di un denso colorismo, databile [...] circa il 1380-85 (tuttavia attribuita anche ad Altichiero). All'A. si assegnano, nello stesso oratorio, altri affreschi delle storie di s. Lucia e di s. Giorgio. ...
Leggi Tutto
Architetto (Rovigo 1861 - Venezia 1889). Progettò fra l'altro l'Oratorio delle Teresiane a Treviso (1882-84) e la tomba di Pio IX per S. Lorenzo fuori le Mura a Roma (1883). Noto il suo libro su L'architettura [...] in Italia dal sec. VI al Mille circa (1889) ...
Leggi Tutto
Scultore (seconda metà del sec. 13º), autore del portale nell'oratorio della Madonna del Rosario dell'antica collegiata di Terlizzi, ora ricomposto, che reca la sua firma; opera assai grossolana, che ripete [...] i modi decorativi pugliesi. Restano pure alcuni frammenti di un tabernacolo (1292) per il duomo di Bari (Bari, Museo). È stato in passato erroneamente identificato con Anserano architetto del castello ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Brisighella 1596 - Roma 1662), fratello di Bernardino. Architetto dilettante, dal 1622 nell'Oratorio romano di s. Filippo Neri, ebbe una posizione importante nella sua amministrazione e svolse [...] un ruolo decisivo nella costruzione della sua sede a fianco di P. Marucelli e, dopo il 1637, di F. Borromini. Oltre a curare le iniziative architettoniche della famiglia in Romagna e a Roma (modifiche ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 16º), attivo a Caravaggio dove si conservano sue opere firmate e datate nell'oratorio dell'ospedale (Madonna in trono con santi, 1521) e nella chiesa dei SS. Fermo e Rustico (Adorazione dei [...] pastori, 1529) ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] Sanremo (chiesa di S. Siro, 1722; santuario di Nostra Signora della Costa, 1723), il Battesimo di Cristo e il Crocifisso dell'oratorio di S. Giovanni Battista a Pieve di Teco (1723-25), il Cristo deposto di Albenga (1724), la Madonna del Rosario, le ...
Leggi Tutto
Comune della prov di Monza e Brianza (14 km2 con 15.156 ab. nel 2008).
Celebre per i dipinti nell’oratorio della famiglia Porro (14° sec.). ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Firenze 1560 circa - m. Napoli dopo il 1631); allievo di G. B. Naldini, lavorò a Firenze (affreschi nell'oratorio dei Pretoni, 1590), a Roma (affreschi in S. Prassede e in S. Giovanni dei Fiorentini) [...] e a Napoli (affreschi nel chiostro del Carmine maggiore), ripetendo motivi e forme del tardo manierismo toscano ...
Leggi Tutto
Scultore (n. 1669 - m. Palermo 1739). Cognato di G. Serpotta, tradusse in marmo numerose sue sculture per chiese di Palermo (Oratorio del Rosario in S. Zita; Casa professa al Gesù, ecc.). Tra i migliori [...] scultori del Settecento siciliano, realizzò tra l'altro la fontana del Garraffo (1698) su disegno di P. Amato ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...