SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] sommate le numerose tele dipinte da Sermei per la cattedrale di S. Rufino e ora conservate nel Museo annesso, per gli oratori delle fraternite e in numerosi conventi femminili.
Sermei morì ad Assisi il 3 gennaio 1668 e fu sepolto nel cimitero della ...
Leggi Tutto
DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] datati, comprende: il ciclo dei SS. Nazzaro e Celso a Sologno (1461), della Madonna del Ponte a Fervento 0462), dell'oratorio della Mora a Briona (1463) e di S. Pantaleone ad Oro di Boccioleto (1476); inoltre, gli affreschi raffiguranti la Vergine ...
Leggi Tutto
SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] S.: architetto della Maestà delle Volte a Perugia, in Esercizi: arte, musica e spettacolo, I (1978), pp. 187-196; V. Tiberia, L’oratorio di S. Agostino a Perugia: appunti per una storia dal XVI al XIX secolo, in Storia dell’arte, 1980, nn. 38-40, pp ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuseppe
Graziella Martinelli
Nacque a Modena il 12 giugno del 1771 da Domenico e da Maria Monti, nella parrocchia di S. Giorgio in S. Bartolomeo (Cecchi Gattolin, 1975, p. 139); il padre, [...] stessa (cfr. del Consetti la Madonna del Rosario e s. Domenico, 1735 ca., Modena, chiesa di S. Domenico, sagrestia).
Ancora per l'oratorio di S. Carlo il F. eseguì nel 1795, per la Pia Unione di S. Rosalia, un ovato con S. Rosalia nell'eremo, in ...
Leggi Tutto
FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] redatto il 9 sett. 1644 da padre F. Alberti (futuro vescovo di Trento). Del resto, tutto il periodo presso l'oratorio di S. Carlo si contraddistinse per le difficoltà che la F. dovette affrontare, incontrando il disfavore dell'autorità religiosa e ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] l'aggiornamento su A. Mantegna proponendo un'indagine sui contatti padovani, ferraresi e lombardi del Loschi.
I due affreschi provenienti dall'oratorio di S. Gerolamo di Parma con la Madonna e i ss. Rocco e Sebastiano e la Madonna e i ss. Girolamo ...
Leggi Tutto
COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] Firenze 1967, pp. 337, 358; W. Timofiewitsch, Die sakrale Architektur Palladios, München 1968, p. 58; E. Manzato, Il soffitto dell'Oratorio della SS. Trinità di Chioggia, in Arte veneta, XXVI (1972), pp. III s., 118, fig. 138; R. D'Alano, Del veneto ...
Leggi Tutto
MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] Asmundo dei marchesi di Sessa (1781 circa) nella chiesa dei cappuccini di Palermo.
Nell'ottavo decennio del secolo eseguì per l'oratorio di S. Filippo Neri a Palermo il rilievo marmoreo con la Gloria di angeli (1775) che incornicia il quadro del ...
Leggi Tutto
NARDI, Antonio
Francesca Franco
– Nacque a Cerea, nella Bassa veronese, il 2 giugno 1888 da Domenico e da Clodomira Bellavite.
Nel 1897 la famiglia si trasferì a Verona, dove, dopo aver frequentato [...] , sede del Museo civico di Verona (oggi Museo civico di storia naturale), ai quali ne seguirono altri nel 1910 nell’oratorio della parrocchiale di Cerea (distrutto). Nello stesso anno iniziò a esporre presso la Società di belle arti in Verona opere ...
Leggi Tutto
SALIMBENI, Arcangelo
Raffaele Moretti
– Figlio di Leonardo di Giacomo e di madre ignota, nacque a Petroio, nei pressi di Pienza, verso la metà del quarto decennio del Cinquecento, probabilmente nel [...] de’ Vecchi e Marco Pino su tutti). L’assimilazione di nuovi spunti fu molto più partecipe e la visione dell’oratorio del Gonfalone e delle nuove opere in S. Maria in Aracoeli lasciò tracce sensibili, particolarmente nei lavori eseguiti nell’immediato ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...