GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] prima opera di una certa importanza fu, stando allo Zanotti (p. 340), la Presentazione al Tempio, oggi perduta, dipinta per l'oratorio della Natività a Bologna su disegno del Franceschini. Tra le poche opere superstiti del G. è la tela con la Madonna ...
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BITTONI, Mario Gaetano
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Nato a Esanatoglia (Macerata) verso il 1723, da Cataldo, studiò musica con C. Bellona, maestro di cappella alla cattedrale di Fabriano (S. Venanzio). Nel 1741 ebbe contemporaneamente [...] 16 marzo 1811, e una Messa solenne, a otto voci con strumenti, composta nel mese di marzo 1820. Il Radiciotti ricorda due oratori, Gefte (sic, per Iefte), eseguito nel 1795 a San Severino (a Montegiorgio nel 1804 col titolo di Il sacrificio di Iefte ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di questo che nel settembre del 1527 convinse la Confraternita dei Battuti ad affidargli l'incarico di dipingere per l'oratorio della S. Croce, di pertinenza di questa compagnia, la tavola con la Deposizione, poi trasferita nella chiesa di S. Lorenzo ...
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CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] forti dosi di oppio), compì i primi studi nel seminario di Verona. Il 5 nov. 1777 fu accolto nella Congregazione dei padri dell'oratorio; ma, in seguito a malattia, poté entrare in convento solo nel gennaio del 1778, e vestì l'abito di chierico il 7 ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] Ultima Cena (non firmata, ma datata 1598), ora nella chiesa dell’ospedale genovese di S. Martino e identificabile con quella già nell’oratorio di S. Giacomo delle Fucine (Alizeri, II, p. 679); la Madonna e due santi nella chiesa di S. Giovanni di Pré ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] e delle Cinque Piaghe di Reggio deliberarono l’esecuzione del S. Felice da Cantalice col Bambino e la Vergine, destinato al loro oratorio presso S. Stefano (Monducci, 2000, p. 353, doc. 60).
Nel 1658 i padri di S. Procolo a Bologna gli vendettero la ...
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TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] era tornato a operare in terra natia in quanto eseguì la Madonna col Bambino tra i ss. Giovanni Battista e Andrea dell’oratorio di S. Caterina della Notte presso l’ospedale di S. Maria della Scala. Che il pittore fosse rientrato in patria è provato ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] pastorale diocesana.
Nel luglio 1925 lo G. fu inviato come coadiutore a Cernusco sul Naviglio, dove si occupò dell'oratorio dimostrando una grande capacità nell'affrontare i problemi giovanili. Già l'anno seguente, nel luglio 1926, fu chiamato con ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] 1983, p. 108). Di questi anni sono la pala in S. Biagio a Rivoltella di Desenzano (Beschi, 2002), la pala dell’oratorio di S. Francesco a Basse di Sotto, presso Calvagese della Riviera (Guerrini, 2001), e due tele di soggetto antoniano, a Gazzolo di ...
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PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino
Alessandro Nesi
PICCINELLI, Andrea e Raffaello, detti Andrea e Raffaello del Brescianino. – Figli del ballerino Giovanni Antonio [...] della Vergine di A. del Brescianino: una pala per la devozione di Ser Galgano di Lorenzo, in Contrada della Chiocciola. L’oratorio dei Ss. Pietro e Paolo. Restauri, Siena 2006, pp. 9-14; P. Palazzotto - M. Sebastianelli, A. del Brescianino e Giovanni ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...