MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] dedicate a Vittoria Colonna e Giuseppa d'Aragona).
Gennaro morì a Napoli il 28 dic. 1779.
La sua produzione conta anche 8 oratori e più di 150 lavori sacri. Le messe pervenute sono nella forma della "messa di Gloria": contengono cioè i soli Kyrie e ...
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GIOVANNI di Ser Giovanni, detto lo Scheggia
Laura Cavazzini
Nacque nel 1406 a Castel San Giovanni (l'odierna San Giovanni Valdarno), secondogenito di Jacopa e del notaio Giovanni; di cinque anni maggiore [...] , di quella che ancor oggi rimane la sola opera firmata di G.: i resti di un affresco nel già ricordato oratorio di S. Lorenzo a San Giovanni Valdarno, datato 1457, e rappresentante il Martirio di s. Sebastiano, una figurazione purtroppo frammentaria ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] Bevignate. Il documento contiene una singolare e significativa clausola, tesa ad inibire al F. l'edificazione sul casale di un oratorio o una chiesa. I canonici dovevano dunque temere che le intenzioni del F., visti i suoi precedenti, fossero rivolte ...
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FERRUZZI, Francesco Claudio
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma nel 1680 da Antonio e da Anna Caterina. La sua infanzia fu segnata dall'assenza del padre, che nel 1684 era in carcere e che ancora nel 1693 [...] , 150; E. Borsellino, Palazzo Corsini alla Lungara. Storia di un cantiere, Fasano 1988, pp. 144, 197; J. Connors, Borromini e l'Oratorio romano, Roma 1989, pp. 414 s.; G. Curcio, L'area di Montecitorio: la città pubblica e la città privata nella Roma ...
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TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] Giandomenico Tiepolo, 1996, p. 18).
Il suo esordio pittorico a Venezia avvenne nel 1747, con il ciclo di dipinti per l’oratorio del Crocefisso a S. Polo, concluso nel 1749 (Mariuz, 1971, p. 144), eseguendone nel 1748-49 le traduzioni a stampa (Succi ...
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BARBIANI
Luisa Faenzi
Famiglia di artisti attiva dal sec. XVI al sec. XIX.
L'attività dei Barbiani si svolse nel breve ambito di Ravenna e dintomi, lasciando traccia in altre città romagnole, Faenza, [...] , Arch. parrocchiale di S. Eufemia, Scritture appartenenti alla nuova chiesa, Memorie intorno alla fabbrica..., CC. 33 S.; L. Faenzi, L'oratorio di S. Pietro in Vincoli e l'opera di D. B.,Faenza, Chiesa catted., 13 maggio 1928; Id., La decorazione ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] , 112 s., 127, 135, 234 s., 252, 262, 265, 268, 395, 438, 476 s.; G. Zanelli, Il patrimonio artistico degli oratori del Ponente genovese: ritrovamenti e restauri, in Confraternite genovesi all'alba del terzo millennio. Atti del Convegno…, a cura di L ...
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URIO, Francesco Antonio.
Ivano Bettin
– Nacque a Milano intorno al 1650. Ignoto il nome con cui fu battezzato, essendo, Francesco Antonio, l’appellativo assunto in religione.
Nel maggio del 1666 fu [...] amanti (Ms.Au.355) e della cantata Dormi, Cesare, dormi (Ms.Au.356). Infine, la Biblioteca Estense di Modena conserva l’oratorio Gilard ed Eliarda (Mus.F.1200). Nell’Archivio del Sacro Convento di Assisi, sotto le segnature Mss. N.465/1-5, figurano ...
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MARESCA, Nunzio.
Laura Di Calisto
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo intagliatore e scultore, di cui sono documentate, principalmente a Napoli, numerose opere realizzate tra [...] S. Giovanni Battista (1592). Un anno dopo portò a compimento un rilievo ligneo con la rappresentazione della Pietà destinato all’oratorio della cappella del Tribunale della Regia Camera. Nel 1594 realizzò un Crocifisso per la chiesa di Gesù e Maria a ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] era di passaggio per Torino diretto a Londra (dove si recava ad assumere la cura spirituale degli emigrati italiani, presso l'oratorio sardo), e fu affascinato da quanto apprese da lui su quel tipo di apostolato, nonché sulla figura del fondatore di ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...