FERRADINI
Rossana Torlontano
Famiglia di artisti (stuccatori, scultori, architetti) di origine lombarda attivi in Abruzzo nella prima metà del XVII secolo fino alla metà del secolo successivo.
Dai documenti [...] , 1981).
Il suo nome è legato al complesso della decorazione plastico-architettonica delle pareti e della volta in stucco dell'oratorio di S. Antonio da Padova, di proprietà della famiglia De Nardis. Dal registro di introito ed esito, che documenta ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] dalla Regina Giovanna, data in Valenza nel dì 2 marzo 1522» (1757, p. 12).
Già chierico, entrò nella Congregazione dell’Oratorio dei Padri Filippini di Palermo il 24 luglio 1606. Ricevette gli ordini sacerdotali dal vescovo di Cefalù a Tusa (Messina ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] B. fungeva anche da sovrintendente ai lavori, consigliere ed economo. Il Conti gli attribuisce in Val d'Intelvi statue nell'oratorio di S. Giulia di Claino e in quello della Madonna di Garello.
Del 1666 sono gli altorilievi con episodi della Passione ...
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FRASI, Giulia
Paola Campi
Scarsissime sono le notizie biografiche su questa cantante nata a Milano prima del 1730 e attiva in Inghilterra. Aveva un fratello più giovane di nome Giovanni che, come lei, [...] stessi.
Oltre a interpretare i lavori di Händel, la F. continuò a cantare anche in concerti per beneficenza e in opere e oratori di altri autori, quali V.L. Ciampi (Adriano in Siria, 1750), G.B. Pergolesi (La serva padrona, 1750), T.A. Arne (Alfred ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] dì s. Giorgio (16 11), nella vecchia chiesa di Casaletto Vaprio, e i Quindici misteri del Rosario,affrescati (1611-1618) nell'oratorio di S. Rocco a Montodine.
Datata 1631 è una pala con i Ss. Rocco e Sebastiano nella parrocchiale di Madignano (Crema ...
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BARBAGELATA, Giovanni
Gian Vittorio Castelnovi
Di famiglia originaria della Valle della Fontanabuona nella podestaria di Rapallo (ove esiste tuttora una borgata detta Barbagelata), figlio di Nicola [...] del collega defunto nella contrada di S. Lorenzo.
Altre opere attribuite al B.: la tavola con i Ss. Pietro e Paolo nell'oratorio omonimo a Genova, il trittico di S. Domenico e la tavoletta con le Stimmate di s. Francesco pervenuti dalla chiesa dei ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] . Bandini Commentariorum de vita et scriptis Ioannis Bapt. Doni patricii fiorentini... libri quinque,Florentiae 1755, c. XXXX, n. 6) e di oratori (cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, 111,2, Milano 1744, p. 498), fu infatti ...
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FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] disegno dell'ing. A. Imparato, nel gennaio del 1739 (cfr. Banco del popolo).
Nel 1745 eseguì "stucco e scoltura" nell'oratorio della Casa Ave Gratia Plena di Napoli, conosciuta come l'Annunziata Maggiore, sotto la guida dell'ing. Giovanni Del Gaizo ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] di Gaspare Spontini, Rossini accettò di anticipare l’impegno successivo, scrivendo un’opera per l’autunno 1819 anziché un oratorio progettato per la quaresima 1820. Scelse un soggetto «un po’ Romantico ma mi pare d’Effetto» (ibid., IIIa, 2004 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] , nel 1692 pubblicò in Ferrara La vita trionfante della morte nella Resurrettione di nostro Signor Giesù Christo, un mediocre oratorio che non si discosta dai moduli consueti alla poesia religiosa secentesca, notevole però per l'uso già sapiente dei ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...