BOLDETTI, Marcantonio
Nicola Parise
Nato a Roma il 19 nov. 1663 da agiata famiglia d'origini lorenesi, compì i propri studi al collegio Ghisleri, abbracciando lo stato ecclesiastico ed attendendo, soprattutto, [...] , il B. fu deputato dal cardinal vicario Gaspare Carpegna ad assistere alle prediche forzate agli Ebrei, nell'oratorio della Trinità dei Pellegrini, e preposto dalla Congregazione del S. Uffizio alla revisione di scritti e "materie" riguardanti ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] le opere immediatamente successive (Ritorno, I loro Peccati, Il fanciullo sconosciuto: 1933-1935) da filodrammatiche d'oratorio. Scriveva critiche teatrali e letterarie per Il Momento, settimanale cattolico di Forlì, e collaborava attivamente alla ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] di S. Pietro martire, Modena 1789, p. 29; A. Venturi, La R. Galleria Estense in Modena, Modena 1883, p. 463; Id., L'oratorio dell'ospedale della Morte. Contributo alla storia artistica modenese, in Atti e mem. delle Rr. Deput. di storia patria per le ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] dell'ambiente da raffigurare in una disposizione obliqua rispetto al "quadro". Il "per angolo" dipinto dal G. all'interno dell'oratorio del Serraglio si pone in stretta connessione con l'allestimento fatto dal G. per Didio Giuliano di Lotto Lotti che ...
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POZZI, Stefano
Amalia Pacia
POZZI, Stefano. – Nacque a Roma il 9 novembre 1699 da Giovanni e da Maria Agata Sichmiller (Roma, Archivio storico del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Liber baptizatorum, 1686-1706, [...] diversa sicurezza di mano e un’indiscussa bravura di mestiere. Si tratta di un ciclo di dipinti a fresco e su tela per l’oratorio del Crocefisso e per le cappelle dell’Immacolata e di S. Giuseppe.
Le tele con il Sogno di Giuseppe e la Fuga in Egitto ...
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NILO il Giovane, santo
Andrea Luzzi
NILO il Giovane, santo. – Secondo la principale fonte biografica – la Vita Nili, scritta da un anonimo agiografo greco (nessuna evidenza si ha della tradizionale [...] Niceforo magistro a capo del tema di Calabria, che avrebbe manifestato a Nilo il suo desiderio di arricchire di doni l’oratorio di S. Adriano, venendo però dissuaso dal santo che gli preconizzò l’imminente dilagare dei saraceni in tutta la regione e ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] e Carl Ludwig Fernow, in Studi romani, XLIX (2001), pp. 326-358; S. Franchi, Il principe Ruspoli: l’oratorio in Arcadia, in Percorsi dell’oratorio romano, Roma 2002, ad ind.; Id., Il nonno di Sterbini. Appunti per una biografia di B. M., musicista e ...
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MACETTI (Masetti, Massetti, Mazzetti)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari, scultori e stuccatori lombardi originari di Rovio (Canton Ticino). La prima notizia riguarda Pietro, che nel 1592 [...] (2004), 1, pp. 34, 38; F. Murgia, Cattedrale di Ales, Monastir s.d., p. 18; R. Santamaria, Bozzetto dell'altare dell'oratorio dei Ss. Gregorio e Orsola, in Genua abundat pecuniis - Finanza, commerci e lusso a Genova tra XVII e XVIII secolo (catal ...
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MOSSI, Giovanni
Antonella D'Ovidio
– Nacque presumibilmente verso il 1680, dato che dal 1694 risulta attivo come violinista a Roma (Sgaria, 1995, p. 1122); viene definito «romano» nei frontespizi [...] particolare per la festa del santo il 25 agosto (Lionnet, 1986). Si potrà identificare con Mossi anche il «Giovanni» documentato negli oratorii dati a S. Girolamo della Carità nelle stagioni 1704-05 e 1705-06 (Sgaria, 1995, p. 1126). Nel 1708 figura ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] e massone, facevano illanguidire le organizzazioni cattoliche della città, soprattutto in campo giovanile; sopravvivevano un oratorio filippino e due circoli: il "Manzoni", che raccoglieva studenti di ambiente borghese, e il "Religione ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...