CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] e rimasto ferito a Palermo. Datosi allora ad un apostolato più libero nel clero secolare, entrò nella Congregazione dell'oratorio, poi, dopo aver seguito gli studi teologici nel seminario arcivescovile, fu ordinato sacerdote nel 1868.
Il C. aveva ...
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TIBERIO d'Assisi
Raffaele Caracciolo
TIBERIO d’Assisi. – Tiberio di Diotallevi di ser Francesco di Méneco (Domenico) «de Barberiis», detto Tiberio d’Assisi (formula che il pittore preferiva nelle sue [...] un S. Rocco e una Madonna col Bambino): è quanto rimane di un ciclo votivo che decorava l’interno del perduto oratorio di S. Simeone nei pressi di Tordandrea, piccolo borgo nella cui parrocchiale (intitolata a S. Bernardino) è custodita una tavola ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] chiesa della Beata Vergine del Ponte (1741, Donati, 1824); un Crocifisso con s. Giovanni, la Madonna e la Maddalena nell'oratorio di S. Croce di Campo Caneto (Scarabelli Zunti, Documenti ...); la tela con S. Martino, firmata e datata 1746, nel coro ...
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MEZZASTRIS, Pierantonio. –
Luca Bortolotti
Erede di una genia di pittori (il bisnonno Matteolo risulta svolgere tale attività in un documento del 1382), il M. nacque presumibilmente a Foligno nella [...] la Madonna col Bambino tra le ss. Chiara e Lucia, e le Storie dei ss. Antonio Abate e Giacomo dipinte sulle pareti dell’oratorio dell’ospedale dei Pellegrini ad Assisi, commissionate il 21 maggio 1477.
La prima di queste due opere s’impone per la sua ...
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ORLANDINI, Giuseppe Maria
Francesco Giuntini
ORLANDINI, Giuseppe Maria. – Nacque a Firenze il 4 aprile 1676, figlio di Andrea e di Virginia Lombardi.
Per molto tempo ritenuto erroneamente bolognese, [...] di Gesù, Maria e Giuseppe e della Ss. Trinità (Ospizio del Melani) compose a partire dal 1735 una serie di oratori da cantarsi il giorno di s. Giuseppe: Jaele (Marchi, 1735), Davidde trionfante (Giuseppe Maria Medici, 1738), Tobia (Zeno, 1749), oltre ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui si era fatta animatrice la Congregazione dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo Ugonio e stringendosi ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] Per la città di Sondrio nel 1717 firmò e datò una delle due tele poste ai lati dell'altare maggiore dell'oratorio di palazzo Sertoli, S. Francesco Saverio battezza una principessa indiana (ora presso la Banca popolare di Sondrio), e nel 1720 realizzò ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] suo 80moanno, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 375 s.; Nel 1500anniversario della nascita di G. B. Pergolesi. Nota sull'oratorio "La morte di S. Giuseppe", in I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e da camera nell'Ottocento in Italia ...
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CARTOLARI, Antonio
Margherita Azzi Visentini
Figlio di Vincenzo, nacque a Bologna, dove svolse la sua attività di disegnatore di ornati, di intagliatore in legno e di stuccatore. La sua opera può essere [...] marmo scuro, sovrastate da una pesante cimasa in cui è inserita una scultura di A. Piò. Il C. intervenne anche nell'annesso oratorio dei filippini (costruito da A. Torreggiani con decorazioni di A. Piò, terminato nel 1731), in quanto "tutto… vi hà di ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] in S. Carlo e accolto nella Mensa comune il 24 maggio 1679. Tra il 1677 e il 1682 produsse tre oratori da dare nell’Oratorio di S. Carlo. Raccomandato invano da Rinaldo (non ancora duca) nel 1678, divenne poi maestro in cattedrale il 28 settembre ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...