MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] 'agosto 1658, sotto la direzione di A.M. Abbatini, in un solenne Te Deum per la recuperata salute del re di Francia; all'oratorio del Ss. Crocifisso di S. Marcello per i venerdì di quaresima degli anni 1640, 1644, 1646, 1647 e 1654; e, infine, a S ...
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BAROFFIO (Barofio, Barossio), Giuseppe
Rossana Bossaglia
Nato probabilmente a Mendrisio, fu attivo come pittore ornatista, specializzato in quadrature, dal secondo quarto del sec. XVIII. A Varese eseguì [...] già nel 1723 era ricordato nelle cronache varesine per pitture nella cappella del cimitero e nel 1724 per la facciata dell'oratorio di S. Domenico; nel 1726 dipingeva con il Magatti una facciata sulla piazza di S. Vittore. Nel '31 eseguì nel castello ...
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D'AMBROSI, Dante
Valerio Vallini
Nacque a Zagarolo (Roma) il 23 febbr. 1902 da Dario e da Celeste Simonini. Diplornatosi nel 1929 in composizione con Alessandro Bustini presso il conservatorio di S. [...] al 1950.
Nel 1950 fondò a Roma il Centro dell'oratorio musicale, con sede nell'antico oratorio del SS. Crocifisso, con lo scopo di divulgare i capolavori dell'antico oratorio musicale e di stimolare gli artisti contemporanei a scrivere musiche dello ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] e parte senza op. XLVII, ibid. 1668; Messa, salmi e litanie a 3 voci op. XLVIII, ibid. 1668; Diporti spirituali per camera e per oratorii a 1, 2, 3 e 4 op. XLIX, ibid. 1668; Varii e diversi capricci per camera e per chiesa da sonare con diversi ...
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MONOSINI, Agnolo
Vanna Arrighi
– Nacque a Pratovecchio, piccolo comune oggi in provincia di Arezzo, il 29 ott. 1568 da Dionigi di Agnolo.
I Monosini erano sicuramente originari della località del Casentino, [...] che era membro della compagnia religiosa laicale di S. Maria della Neve, che si riuniva per scopi devozionali presso l’oratorio annesso all’omonimo convento di suore domenicane, dove una sorella del M. si monacò.
La famiglia era di modeste condizioni ...
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RATTI, Giovanni Agostino
Daniele Sanguineti
RATTI, Giovanni Agostino. – Nacque a Savona il 16 settembre 1699 da Costantino e da una Maria Vittoria e fu battezzato nella chiesa di S. Pietro della stessa [...] Nazario e Celso e l’Immacolata con i ss. Lucia, Sebastiano e Rocco – oltre all’arco presbiteriale con l’Annunciazione – per l’oratorio dei Ss. Nazario e Celso a Genova Pegli Multedo, l’Ascensione per la parrocchiale di S. Stefano a Genova Borzoli, il ...
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VIGO, Lionardo
Giacomo Girardi
VIGO, Lionardo. – Nacque ad Acireale il 25 settembre 1799 da Pasquale, figlio cadetto di una nobile famiglia, e da Ignazia Calanna, figlia di un giureconsulto.
La famiglia [...] , lasciando figlio e marito in una situazione familiare ostile, che indusse Pasquale ad affidare l’istruzione del giovane dapprima all’oratorio acese dei padri filippini, sino al 1811, e in seguito al collegio Cutelli di Catania e al Calasanzio di ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] sacra, Antonio Lotti, il direttore della cappella di S. Marco.
Gli interessi del giovane compositore sembra siano andati anzitutto all'oratorio e al melodramma. È certo che il suo primo lavoro di un certo respiro fu l'oratono S. Romualdo, scritto su ...
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GUGLIELMI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nato a Seravezza, in Versilia, intorno alla metà del sec. XVI da Bartolomeo, fu attivo essenzialmente a Roma, dove, particolarmente apprezzato, curò la manutenzione [...] 112 s.). Nel 1608-09, il G. realizzò per S. Maria in Vallicella un "organo portatile" a uso degli esercizi dell'"oratorio di chiesa". È probabile che per questa chiesa il G. abbia realizzato nel 1612 un secondo organo posto in cantoria nel transetto ...
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CASOLANI, Ilario
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1588 dal pittore Alessandro e da Aurelia figlia del pittore Lorenzo Rustici, e fu a lungo identificato e confuso (dal Della Valle fino al Lanzi) con [...] , che cioè il C. morisse in giovane età). I funerali ebbero luogo nella chiesa di S. Giovanni, e la sepoltura nell'oratorio della Compagnia dei disciplinati.
Non si ha notizia del primo matrimonio del C., ma solo delle seconde nozze avvenute nel 1620 ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...