GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
WW. Marzilli
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età [...] il 14 marzo 1692, ristampato nel 1693 con il titolo Innocentiae occasus; L'innocenza gloriosa, in onore di s. Teresa, Roma, oratorio dei carmelitani in S. Maria della Scala, 1693, dedicato al cardinale G.B. Costaguti; S. Eugenia, a 7 voci e strumenti ...
Leggi Tutto
BONESI, Benedetto
**
Nacque a Bergamo verso la seconda metà del sec. XVIII. Suoi maestri furono per il canto A. Cantoni (un allievo del celebre A. M. Bernacchi) e per la composizione A. Fioroni, maestro [...] anche come compositore, il 16 dic. 1780 fece rappresentare in questo teatro la sua prima opera, Pygmalion; scrisse poi l'oratorio Judith, eseguito al Concert Spirituel nel 1781 (ch'ebbe scarso successo) e per il Teatro Beaujolais le opere comiche Le ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] far parte del gruppo di eruditi che curavano la continuazione degli Annali ecclesiastici del Baronio, sotto la direzione dell'oratoriano G. Laderchi. A Roma il C. strinse amicizia con A. Niccolini (col quale rimase sempre legatissimo), con F. Martini ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] chiese in cui il M. risulta attivo sono infatti le stesse in cui operavano i Maganza: S. Stefano, S. Giacomo, S. Nicola. L'oratorio di quest'ultima accoglie la prima opera certa del M.: la pala con S. Nicola e l'angelo, firmata e datata 1626.
Lavoro ...
Leggi Tutto
NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] Cristo, Cristo risorto appare a s. Teresa e la Madonna dona una catena alla santa (ibid.). Anche la tela conservata nell’oratorio di S. Antonio da Padova raffigurante S. Antonio e il miracolo della gamba risanata che Antonio firmò e datò nello stesso ...
Leggi Tutto
NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] sugli altri pittori alla Madonna dei Monti, in Storia dell’arte, 1973, n. 19, pp. 181-184; J. von Hennenberg, L’oratorio dell’Arciconfraternita del Ss. Crocifisso di S. Marcello, Roma 1974, passim; G.L. Masetti Zannini, Pittori della seconda metà del ...
Leggi Tutto
CASINI, Giovanni Maria
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 16 dic. 1652 da Antonio e Giustina Montini. La prima notizia che abbiamo intorno ai suoi anni giovanili risale al 9 nov. 1675, giorno in cui [...] a Firenze presso la Compagnia detta di S. Marco. È questa la prima partitura del C. che ci sia pervenuta, poiché del precedente oratorio, La nascita di Samuele del 1696, ci è rimasto solo il libretto, anche questo di mano del Casini. La produzione di ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] schede per C. F. medaglista, in Arte lombarda, n.s., nn. 42-43, 1975, pp. 182-194 (con bibl.); S. Coppa, L'oratorio teatino dell'Immacolata a Milano: profilo storico e artistico, in Regnum Dei, XXXIV (1978), 104, pp. 83-101; M. Bona Castellotti, in ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Gaetano
Enza Venturini
Nacque a Roma il 16 ott. 1811 da Paolo, impiegato all'impresa dei Lotti, e da Giacinta Botticelli. Seguì gli studi letterari nel seminario di Anagni, poi quelli filosofici [...] il nome del C., che, verso l'anno 1839, venne nominato organista della basilica di S. Maria Maggiore. Musicò poi un secondo oratorio, Assalonne (poesia di G. Negri, eseguito nella sala dei padri filippini l'8 dic. 1842). Nel marzo 1848 fu eletto ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo
Filippo Lovison
SCOTTI, Giovanni Battista Giacomo (in religione Cosimo Galeazzo). – Nacque a Merate il 17 marzo 1759, da Giovanni e da Veronica Corti, famiglia di condizioni [...] giorno 14 febbraio 1808 nella chiesa del R. Liceo, Cremona s.d.; Elogio del padre D. Carlo Giuseppe Quadrupani oratore barnabita di Cosimo Galeazzo Scotti della stessa Congregazione, Milano 1808; Elogio del signor Giambattista Biffi Cremonese di G.B ...
Leggi Tutto
oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...