Cardinale (Chio 1580 - Roma 1649). Entrato nella congregazione dell'Oratorio (1605) si occupò della causa di canonizzazione di s. Filippo Neri; fu custode della Biblioteca Vaticana (1632), vescovo di Montalto [...] (1640) e di Nocera (1645), cardinale (1645) e dal 1646 bibliotecario di S. Romana Chiesa. È autore di una Storia del Concilio fiorentino (post., 1715) ...
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ORATORIANI
Nicola TURCHI
. Detti anche filippini, sono i sacerdoti della congregazione dell'Oratorio fondata da S. Filippo Neri e approvata da Gregorio XIII nel 1575 con successive conferme di Paolo [...] sono usciti il cardinale C. Baronio, il beato Giovenale Ancina, il beato Sebastiano Valfré, il cardinale Alfonso Capecelatro, e altri celebri. Sul modello dell'Oratorio romano sorse in Francia nel 1611 ad opera di Pietro di Bérulle (poi cardinale) l ...
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Architetto (Rovigo 1861 - Venezia 1889). Progettò fra l'altro l'Oratorio delle Teresiane a Treviso (1882-84) e la tomba di Pio IX per S. Lorenzo fuori le Mura a Roma (1883). Noto il suo libro su L'architettura [...] in Italia dal sec. VI al Mille circa (1889) ...
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Scultore (seconda metà del sec. 13º), autore del portale nell'oratorio della Madonna del Rosario dell'antica collegiata di Terlizzi, ora ricomposto, che reca la sua firma; opera assai grossolana, che ripete [...] i modi decorativi pugliesi. Restano pure alcuni frammenti di un tabernacolo (1292) per il duomo di Bari (Bari, Museo). È stato in passato erroneamente identificato con Anserano architetto del castello ...
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Teologo (Blois 1591 - Parigi 1659). Convertitosi dal calvinismo, entrò nell'Oratorio di Parigi e fu da P. Bérulle scelto tra i dodici sacerdoti che dovevano formare la cappella di Enrichetta di Francia [...] regina d'Inghilterra. Tornato a Parigi, fu quindi chiamato a Roma (1640) per lavorare alla riunione dei Greci scismatici. Autore di studî biblici, di storia ecclesiastica (Histoire de la délivrance de ...
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Composizione, concepita come introduzione a un’opera teatrale, a un oratorio o a una cantata. Pur con precedenti fin dal 16° sec., l’o. conobbe una sistemazione formale soltanto alla fine del 17° sec.: [...] in Francia con G.B. Lulli, in Italia con A. Scarlatti. Le forme dell’o. francese (o lullista) constano di un breve adagio solenne (a note puntate, di stile omofono, quasi di lento corteo regale), di un ...
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Erudito (Treviso 1595 - Roma 1671); dal 1618 membro della congregazione dell'Oratorio a Roma, della quale fu due volte preposito (1650-56), attese alla continuazione degli Annales ecclesiastici del Baronio, [...] che portò dal 1198 al 1565. Fece pure un compendio degli Annales ecclesiastici (1667) ...
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Erudito, agiografo (Faenza 1678 circa - Roma 1738). Entrato nella congregazione dell'Oratorio, godé larga fama per la sua dottrina e pietà. Si occupò di agiografia e fu tra i continuatori degli Annales [...] di Baronio con i voll. 22º-24º (1728-37) per il pontificato di Pio V. I suoi manoscritti, contenenti numerose opere inedite, sono conservati nella Bibl. Vallicelliana di Roma ...
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TALPA, Antonio
Stefano Boero
– Nacque a San Severino Marche il 1° aprile 1536 da Pier Antonio e da Livia Abbati, esponenti del ceto dirigente locale. Ebbe due fratelli più piccoli: Arsenio, che entrò [...] celebrati a Napoli nella chiesa dei girolamini e a San Severino.
Fonti e Bibl.: La corrispondenza di Talpa è a Napoli, Archivio della Congregazione dell’Oratorio, I, II, III, VIII.2, IX.1, X.1-2, XI.1, XII.2, XIII.1, XIV.1, XV.1-2, XVI, XXXI, CII.14 ...
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Magistrato e scrittore francese detto le président (Parigi 1685 - ivi 1770), prete dell'oratorio per due anni, poi (dal 1706) consigliere al parlamento di Parigi, indi (dal 1710) presidente della Chambre [...] des enquêtes, infine (dal 1753) sovrintendente della casa della regina. Membro dell'Accademia (1723), autore di tragedie, di commedie e di poesie leggere, fu personaggio autorevole e frequentatore assiduo ...
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oratorio1
oratòrio1 agg. [dal lat. oratorius, der. di orator -oris «oratore»]. – 1. a. Che concerne l’oratore o le orazioni (nel sign. classico di questa parola, cioè i pubblici discorsi): stile o.; declamazione o.; l’arte o. (o, assol., l’oratoria);...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...