MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] , sita oggi nella cappella del Sacramento della basilica di S. Paolo fuori le Mura, ma concepita originariamente per l'oratorio di Leone III (restaurato per volere di Clemente VIII Aldobrandini in prospettiva dell'anno santo del 1600) posto dietro l ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] Pellé per l’altare e la statua della Madonna Immacolata con Gesù Bambino, conclusi nel 1696 e destinati all’oratorio del suo confessore, Pietro Magelli, a Mediana nei pressi di Montecuccolo. Attualmente conservata nella sacrestia del duomo di Modena ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] . Con la bolla Universi del 15 luglio 1708 il pontefice Clemente XI aveva, infatti, condannato l'opera dell'oratoriano francese Pasquier Quesnel, Le Nouveau Testament en françois avec des réflexions morales sur chaque verset, edita per la prima ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. Leone Magno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale la spedì a ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] . Filippo Neri di Roma (ed. critica con introduzione e note di M.T. Bonadonna Russo), Roma 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. della Congregazione dell'Oratorio di Roma alla Chiesa Nuova, C I 28; P I 3, filza 3; A IV 15, cc. 144r-145v (lettera di G.B. Strozzi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] vedi anche: C. Cantù, Commento storico ai "Promessi Sposi" e la Lombardia nel sec. XVII, Milano 1874; A. Accame Bobbio, Poesia e oratoria di F. B., in Humanitas, VII (1952), pp. 275-306; L. Russo, Personaggi dei Promessi Sposi, Bari 1952; F. Nicolini ...
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LAMBARDI (Lambardo), Carlo Francesco
Enrico Parlato
Figlio di Bernardino di Fabiano, ricco merciaio, nacque ad Arezzo, dove fu battezzato nella pieve il giorno 11 febbr. 1545 (Arezzo, Arch. della Fraternita [...] con il portale affiancato da colonne ioniche, che sorreggono un semplice timpano triangolare, riflettono il carattere "oratoriano" (Antinori) che, del resto si ritrova nella decorazione pittorica dell'edificio, affidata al fiorentino A. Fontebuoni ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] di S. Luca scritti e libri invece di opere pittoriche e che nell'epitaffio sulla sua lapide, voluto dai figli, le parole orator e vates fossero anteposte a pictor. La maggior parte dei suoi scritti è in relazione ai molti incarichi per l'Accademia di ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] poco prima della morte, un'edizione della Roma sotterranea di A. Bosio (1632), curata da Giovanni Severani da San Severino, oratoriano, opera di rilievo sulle catacombe e sugli usi funerari della prima Chiesa. Nel 1611 il tipografo aveva eseguito una ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] senza cura d'anime, provvisti però di benefici e destinati spesso per obbligo di lasciti a celebrare in cappelle e oratori privati feste e funzioni che "consistono per ordinario in moccoli accesi, e canti latini, onde sono di piccolissimo o niun ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...