BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] di canonizzazione e ai documenti interni dell'Ordine. Un'altra polemica il B. sostenne nel 1853 coll'oratoriano Theiner (Osservazioni sopra l'istoria del pontificato di Clemente XIV…, Modena) che, proseguendo la discussione sulla soppressione ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] nella cronologia - al contrario di quel che faranno i Ballerini - il C. segue rigidamente l'ordine proposto dall'oratoriano francese. Comunque egli pubblicò per la prima volta i sermoni De Ascensione Domini (LXXIV), i due In Natali Sanctorum ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] Mabillon e degli altri maurini, accresciuto poco dopo quando intervenne per evitare la condanna di L. Tillemont, sollecitata dall'oratoriano G. Laderchi.
Ma oggetto principale della passione polemica del F. fu la sua famosa e lunga lotta contro L ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] . Con la bolla Universi del 15 luglio 1708 il pontefice Clemente XI aveva, infatti, condannato l'opera dell'oratoriano francese Pasquier Quesnel, Le Nouveau Testament en françois avec des réflexions morales sur chaque verset, edita per la prima ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] nell'Ordine dei predicatori.
Nel 1675 venne pubblicata la prima edizione del commento all'opera di s. Leone Magno dell'oratoriano Pasquier Quesnel, sul quale il D., per incarico del card. F. Barberini, scrisse una censura. Il cardinale la spedì a ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] . Filippo Neri di Roma (ed. critica con introduzione e note di M.T. Bonadonna Russo), Roma 1995.
Fonti e Bibl.: Arch. della Congregazione dell'Oratorio di Roma alla Chiesa Nuova, C I 28; P I 3, filza 3; A IV 15, cc. 144r-145v (lettera di G.B. Strozzi ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] vedi anche: C. Cantù, Commento storico ai "Promessi Sposi" e la Lombardia nel sec. XVII, Milano 1874; A. Accame Bobbio, Poesia e oratoria di F. B., in Humanitas, VII (1952), pp. 275-306; L. Russo, Personaggi dei Promessi Sposi, Bari 1952; F. Nicolini ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] e la sua patria, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 23, 1969, pp. 106-12 (nonché Id., San Filippo Neri. L'oratorio e la Congregazione oratoriana, I-III, Brescia 1989, ad indicem), e M. Belardini, "La facoltà e auttorità del nuntio apostolico ...
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BALDOVINETTI, Antonino (A. Maria Niccolò)
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 22 genn. 1745 da Giovanni e Caterina Maria Canal. Ventenne, ricevette gli ordini minori; nel 1770 divenne canonico coadiutore [...] senza cura d'anime, provvisti però di benefici e destinati spesso per obbligo di lasciti a celebrare in cappelle e oratori privati feste e funzioni che "consistono per ordinario in moccoli accesi, e canti latini, onde sono di piccolissimo o niun ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] l'opera confutata erano i Principes sur l'essence, la distinction, et les limites des deux puissances, spirituelle et temporelle dell'oratoriano francese V. La Borde, tradotto a Venezia nel 1775 con il titolo La buona causa già difesa dal P. Contin ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...