COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] scritte da letterati del Friuli, IV, Venezia 1830, pp. 216-22; [G. Braida], Il card. L. di C. [Udine 1907]; C. Gasbarri, L'Oratorio romano..., Roma, 1962, pp. 90-93, 182, 244, 272, 288; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIV, 2, Roma 1962, pp. 307, 379 ...
Leggi Tutto
PARRAVICINI, Ottavio
Stefano Tabacchi
PARRAVICINI (Paravicini, Paravicino), Ottavio. – Nacque a Roma l’11 luglio 1552, figlio di Giovanni Michele e di Lomellina Laudata, di Gaeta. Apparteneva a una [...] Fonti e Bibl.: Il primo processo per San Filippo Neri nel codice vaticano latino 3798 e in altri esemplari dell’archivio dell’oratorio di Roma, a cura di G. Incisa della Rocchetta - N. Vian, Città del Vaticano 1957-1963, ad ind.; P. Cosola, Documenti ...
Leggi Tutto
FUMÈ, Michelangelo
Giuseppe Maria Croce
Nacque ad Alba, nelle Langhe, intorno al 1750. Entrato giovanissimo nel monastero camaldolese di S. Croce di Fonte Avellana, emise la professione religiosa il [...] , delle crociate e del giubileo. Nella prima parte della sua opera il F. si proponeva di "rispondere adeguatamente" all'oratoriano, col dimostrare "cosa sieno le indulgenze, e quale sia la natura di esse", che "l'indulgenza è una remissione della ...
Leggi Tutto
CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] far parte del gruppo di eruditi che curavano la continuazione degli Annali ecclesiastici del Baronio, sotto la direzione dell'oratoriano G. Laderchi. A Roma il C. strinse amicizia con A. Niccolini (col quale rimase sempre legatissimo), con F. Martini ...
Leggi Tutto
FERUGLIO, Antonio
Mariano Nardello
Nacque a Feletto Umberto (ora Tavagnacco in provincia di Udine) il 10 marzo 1841, primogenito di Giovanni Domenico e di Teresa Tonero. Lo seguirono altri dieci fratelli, [...] , dell'istituto delle suore della provvidenza di s. Gaetano da Thiene. La Congregazione era stata fondata, nel 1845, dall'oratoriano L. Scrosoppi: il F. fu consigliere spirituale e coadiutore del fondatore, e, alla morte di questo, nel 1884, guidò ...
Leggi Tutto
BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] religione diversa da quella da ciascuno praticata.Nominato vescovo di Tipasa il 13 ag. 1849 e coadiutore del vicario apostolico, l'oratoriano Gaetano Antonio Perera, fu da questo consacrato il 13 genn. 1850. Nel 1854 e, di nuovo, dall'agosto 1855 all ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] il B. si adoperò per la riconciliazione, affiancando l'azione dei cardinali francesi.
Il B. aveva anche favorito la riunione degli Oratori di Napoli e di Roma, conclusa solo tre giorni prima della sua morte: e non duratura.
Da tempo ormai la sua ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] lo legavano profondi vincoli di reciproca amicizia, come Filippo Argelati, il marchese Gregorio Capponi e l'oratoriano veronese Giuseppe Bianchini. Istituì, poi, vicino alla Biblioteca, alla cui sistemazione architettonica aveva atteso il Cipriani ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Giacinta
Francesca Medioli
Nacque a Brescia il 28 luglio 1678 da Giovan Battista del quondam Pietro Paolo e da Maria Manera.
La famiglia, originaria di Chiari, apparteneva probabilmente al [...] con la madre M.A. Biondini, esponente della corrente quietista e a sua volta legata al cardinal P.M. Petrucci, oratoriano anch'egli, che certamente era stato figura di primissimo piano nel movimento molinista in Italia. L'incontro con l'Alghisi ...
Leggi Tutto
PALMA, Giovanni Battista
Pasquale Palmieri
– Nacque a Roma il 26 marzo 1791 dal romano Lorenzo e da Costanza Parmegiani, originaria di Palestrina.
Acquisì i primi rudimenti negli studi letterari grazie [...] Newman, che in quegli anni aveva abbandonato la confessione anglicana e abbracciato quella cattolica entrando a far parte dell’oratorio di S. Filippo Neri e ricevendo l’ordinazione sacerdotale nel 1847. Palma dimostrò in diverse occasioni di avere ...
Leggi Tutto
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...