CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] l'opera confutata erano i Principes sur l'essence, la distinction, et les limites des deux puissances, spirituelle et temporelle dell'oratoriano francese V. La Borde, tradotto a Venezia nel 1775 con il titolo La buona causa già difesa dal P. Contin ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] in quel periodo di rinnovato interesse per la storia ecclesiastica, di cui si era fatta animatrice la Congregazione dell'Oratorio, il B. cominciò a occuparsi di antichità cristiane, seguendo fra l'altro le esortazioni di Pompeo Ugonio e stringendosi ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] di Efeso. In Francia incoraggiò il conventuale Antonio Pagi, continuatore del Baronio, Luigi Thomassin, dotto oratoriano che invitò a Roma come sottoprefetto della Vaticana, Stefano Baluze, segretario e bibliotecario, grande erudito, poligrafo ...
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MAJONE (Maione, Mayone), Ascanio
Dinko Fabris
Nacque a Napoli intorno al 1570.
È ipotizzabile un suo legame di parentela con il liutista napoletano, forse di origine spagnola, Luys Maymon (Luise Maglione [...] ). Nel 1617, il M. ricevette 60 ducati per il pagamento di un organo, forse da lui scelto per conto dell'oratorio dei Filippini (cfr. Strazzullo).
Nel 1609, i governatori dell'Annunziata ordinarono che i due organisti dovessero sempre essere presenti ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] dei due gesuiti francesi, mostrò di condividere le posizioni dei suoi consiglieri, ma fu a due italiani, l'oratoriano Francesco Marchesi e il gesuita Baldigiani, che egli affidò il concreto compito di allestire il nuovo grande ospizio apostolico ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] . Certamente sia il papa, sia la M. delegarono la sovrintendenza di molte delle più importanti operazioni al padre oratoriano Virgilio Spada, personaggio di notevole cultura artistica. Ci sono tuttavia evidenze che, in alcuni casi, la M. intervenne ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] attacchi dei gallicani, le prerogative del potere temporale del papa. Diretto ispiratore del C. sembra essere l'oratoriano Tommaso Bozio, da lui stesso esplicitamente nominato alla fine del suo scritto, autore di numerose opere antimachiavelliane e ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Napoli del Cinquecento, Milano-Napoli 1965, pp. 1, 8 s., 141, 145-147, 150 s.; A. Cistellini, S. Filippo Neri, l'Oratorio e la Congregazione oratoriana, Brescia 1989, I, p. 44 e n.; S. Nanni, Roma religiosa nel Settecento. Spazi e linguaggi dell ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] al secondo volume delle Prediche (1664) e ebbe come consigliere spirituale anche un suo nipote, padre Marchesi, oratoriano. Egli applicava lo spirito di Propaganda Fide all'espressione artistica e cercava di coinvolgere l'osservatore in una ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] tuttora in sito, che fu consegnato due anni dopo (Maccherini, 2004, pp. 50 s., 54).
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Congregazione dell'Oratorio, A. III.2, l, cc. 1r-39v; Arch. di Stato di Roma, Ospedale di S. Spirito in Sassia, b. 293, cc. 76v-79v ...
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oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...