Oratoriano (La Valletta 1604 - Viterbo 1672); inviato giovanissimo dalla Santa Sede in Oriente per trattare con i maroniti (di cui parla nel Breve racconto del viaggio al Monte Libano, 1654), fu poi a [...] Roma, incaricato della versione della Bibbia in arabo. Segretario della Congregazione di Propaganda Fide, poi canonico della cattedrale di Viterbo. Molto importanti, tra le numerose opere erudite, Notitia ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Lione 1828 - Autun 1906). Prof. di storia ecclesiastica alla Sorbona, fu creato nel 1874 vescovo di Autun; cardinale in pectore nel 1893 (pubbl. 1895); dal 1884 anche superiore generale dell'Oratorio. [...] Accademico di Francia dal 1882. Scrisse: Études sur l'Irlande contemporaine (2 voll., 1862), L'Oratoire de France au XVIIe et au XIXe siècle (1865) e polemizzò contro Renan e Loisy; è noto come predicatore ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Marsiglia 1627 - ivi 1719); benché cieco fin da fanciullo, ottenne la tonsura (1674) ma non poté essere ordinato sacerdote; il suo nome è legato alla storia del quietismo per l'opera Pratique [...] facile pour élever l'âme à la contemplation (1664; 2a ed. aumentata 1673), nella quale M. sostiene come più perfetta forma di esperienza religiosa l'orazione di quiete. L'opera, che presenta molte affinità ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Milano 1635 - Roma 1714). Dal 1661 a Roma, fu in contatto con G. P. Bellori e con numerosi artisti. Raccolse e curò per varî committenti collezioni di disegni antichi e contemporanei, in gran [...] parte disperse o smembrate. La sua personale collezione, raccolta in volume con notizie biografiche sui singoli autori, attribuzioni e commenti, fu da lui donata (1706) alla Biblioteca Ambrosiana di Milano, ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Parigi 1665 - ivi 1721); bibliotecario dell'Oratorio di St.-Honoré, ha lasciato importanti lavori bibliografici, come la Bibliotheca sacra (1702; 2a ed. 1709), indice delle edizioni, versioni [...] e principali manoscritti della Bibbia; il Discours historique sur les principales éditions des Bibles polyglottes (1713); e la Bibliothèque historique de la France (ed. definitiva, postuma, 1768-78) ...
Leggi Tutto
Oratoriano francese (Parigi 1585 - ivi 1662), terzo generale dell'ordine (dal 1641); dopo P. de Bérulle e Ch. de Condren, codificò e fece approvare le costituzioni della congregazione, alla quale diede [...] anche una Ratio studiorum e le Directions pour les missions. Curò la prima edizione delle opere complete del Bérulle (1644), cui premise un'importante prefazione ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Gubbio 1548 - Roma 1610), storico della Chiesa. Discepolo di s. Filippo Neri, collaborò col Baronio agli Annales Ecclesiastici e nella stessa epoca attese agli Annales Antiquitatum (10 voll., [...] 2 soli pubblicati post., 1637). Lasciò inoltre alcuni scritti antimachiavellici ...
Leggi Tutto
Oratoriano (Marsiglia 1824 - Capua 1912); arcivescovo di Capua (1880), cardinale (1885), bibliotecario e prefetto della Vaticana (1893); in relazione di amicizia coi dotti e letterati del tempo (Manzoni, [...] Fogazzaro, Tosti, ecc.), fecondo scrittore di letteratura, storia, apologetica, agiografia ...
Leggi Tutto
LEBRUN, Pierre
Oratoriano, nato a Brignoles (Provenza) l'11 giugno 1661, morto il 6 gennaio 1729 a Parigi, dove, dopo aver insegnato filosofia a Tolone e teologia a Grenoble, era stato chiamato nel 1690, [...] al seminario di Saint-Magloire, per la Sacra Scrittura e la storia ecclesiastica.
Delle sue opere, le Lettres qui découvrent l'illusion des philosoghes sur la baguette (1693), in cui attribuiva al demonio ...
Leggi Tutto
SPADA, Virgilio
Oratoriano, nato il 17 luglio 1596 a Brisighella, morto l'11 dicembre 1662 a Roma. Elemosiniere segreto di Innocenzo X e Alessandro VII, fu anche architetto autodidatta; ma ebbe solo [...] una parte secondaria nella direzione dei lavori edilizî di Innocenzo X. È autore di un discorso sui danni cagionati a S. Pietro dalla torre campanaria del Bernini (1645) e dell'Opus architectonicum, che ...
Leggi Tutto
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...
oratore
oratóre s. m. (f. -trice) [dal lat. orator -oris, der. di orare «parlare»]. – 1. In senso stretto, chi professa l’arte oratoria o comunque possiede le doti di eloquenza necessarie per parlare in pubblico o davanti a un’assemblea: i...