L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] si confessono et comunicono»51.
Erano nati nuovi ordini religiosi: i Gesuiti, i Cappuccini, i Barnabiti, i Somaschi, gli Oratoriani, i Teatini, le Orsoline. Altri ne sarebbero sorti nel XVII e XVIII secolo. E si trattava di organizzazioni rivolte in ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] sua arcidiocesi: tentò di migliorare l'educazione religiosa del clero, favorì le missioni interne, fece venire a Napoli gli oratoriani. Infine, intensificò il controllo sulla pubblicazione e la vendita di libri. Il 28 genn. 1583 ordinò che non si ...
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DELLA ROVERE, Lavinia
Marina Frettoni
Nacque da Niccolò Franciotti e Laura Orsini nel 1521, stando a quanto si ricaverebbe dal necrologio tratto dal Liber parrochialis di S. Maria in Vallicella che, [...] dalla predicazione e dall'esempio di Filippo Neri, fin dal 1583 la D. si diede ad elargire generose elemosine e versò agli oratoriani, in diversi tempi e sotto diverse forme, la somma di 7.200 scudi; nel 1587 si trasferì in una casa attigua alla ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] a cura di V. Piergiovanni, Berlin 1987, pp. 80, 84; A. Cistellini, San Filippo Neri, l’Oratorio e la Congregazione oratoriana. Storia e spiritualità, Brescia 1989, ad ind.; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, in Campania ...
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CONN (Conaeus, Conneo, Caune), Giorgio
Anna Foa
Di nobile famiglia scozzese, ferventemente cattolica, nacque verso il 1598 da Patrick di Auchry, vicino a Turriff, nella contea di Aberdeen, e da Isabella [...] 8636, f. 264rv). La missione faceva immediato seguito ad una precedente del prete Gregorio Panzani, strettamente legato agli ambienti oratoriani, che era stato inviato a Londra nel 1634, per iniziarvi trattative con la corte inglese sul problema dei ...
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GLIELMO, Antonio
Teresa Megale
Nacque a Magliano Vetere, nel Salernitano, il 29 ott. 1596 da Pompeo, dottore in legge, e Giovanna Falese. Di salute cagionevole, ebbe un'infanzia travagliata da malattie [...] in una larga produzione di rime sacre, molte delle quali rimaste inedite.
Come drammaturgo, assecondando una prassi specifica degli oratoriani napoletani, presso i quali era in uso, oltre alla musica, anche il teatro, lo G. impiegò le sue capacità ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] diffusione del movimento giansenista, il quale difatti dilagò tra il clero regolare, affermandosi tra i premostratensi, gli oratoriani ed i domenicani, fra quello secolare, alcuni tra i rappresentanti più influenti del quale respinsero l'ingiunzione ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] molto riservato, non avesse mai fatto dichiarazioni aperte in tal senso, pur frequentando i circoli che gravitavano intorno agli oratoriani della chiesa Nuova, oggetto nel 1776-78 d'una severa visita apostolica ordinata da Pio VI. Sembra inoltre che ...
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BONAVENTURA da Coccaglio (al secolo Paolo Bianchi)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Coccaglio (Brescia) il 13 maggio (Vat. lat. 9282) 0 il 25 luglio 1713 (Bonari) da Giacomo e da Maddalena Personelli, in una [...] effetti B., che fu un probabiliorista, fu molto legato al gruppo giansenista bergamasco che, oltre al Rotigni, era formato dagli oratoriani Almici e Macchi, dai fratelli somaschi Commendoni, e da altri, fra cui spiccherà in seguito G. A. Cornaro; ed ...
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BECILLI, Cesare
Tullio Bulgarelli
Nato ad Urbino nel 15703 compì i suoi studi a Perugia, mostrandosi versato tanto nelle discipline letterarie quanto in quelle scientifiche. Esercitò per molti anni [...] La biogr. del B. si ricava dal ms. vallicelliano O 59 compilato dal padre P. Aringhi e riguardante alcune vite di oratoriani, inoltre L. Allacci, Apes urbanae sive de viris illustribus qui ab anno MDCXXX per totum MDCXXXII Romae adfuerunt, ac typis ...
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letizia
letìzia s. f. [dal lat. laetitia, der. di laetus «lieto»]. – Sentimento di gioia intima e serena: provare viva l., una soave, un’indicibile l.; avere l’animo pieno di l.; dare, arrecare l.; essere, vivere in l.; servire il Signore...
oratoriano
agg. s. m. [der. di oratorio2]. – 1. agg. Di un Oratorio, che fa capo a un Oratorio, come nome di congregazioni: Biblioteca O., della Casa dei padri dell’Oratorio a Napoli; anche, di codice appartenente a tale biblioteca: il codice...